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Ergastolo per Ratko Mladic: il “Macellaio dei Balcani”

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Ergastolo per l’ex generale dell’esercito serbo-bosniaco Ratko Mladic per genocidio, crimini di guerra e contro l’umanità durante il conflitto in Bosnia(1992-95). Lo ha stabilito il Tribunale penale internazionale dell’Aja per i crimini in Jugoslavia che ha condannato il “Macellaio dei Balcani” anche in ragione della manifesta volontà di volle portare avanti “una campagna micidiale di bombardamenti e cecchini a Sarajevo e una campagna di sterminio a Srebrenica”.

Mladic è stato riconosciuto colpevole di 10 su 11 capi di accusa. Non è stata infatti riconosciuta l’intenzione di genocidio nelle municipalità della Bosnia nord occidentale. Durante la lettura del verdetto Mladic è andato in escandescenze contro la Corte ed è stato allontanato dall’aula del tribunale. “Stanno mentendo, stanno mentendo, non mi sento bene”, ha gridato prima di essere portato fuori da due guardie di sicurezza Onu su ordine del giudice Alphons Orie, che ha rifiutato di interrompere la lettura.

L’ex generale è accusato in particolare di genocidio e crimini contro l’umanità per il massacro di Srebrenica. Dove furono sterminati 8000 musulmani,la peggiore esecuzione di massa in Europa dalla seconda guerra mondiale, e per l’assedio di Sarajevo.

Per i bosniaci musulmani e croati Mladic è un mostro, per i serbi di Bosnia, come ha detto il loro leader, il falco Milorad Dodik nemico del presidente europeista della Serbia Aleksandar Vucic, “il generale resterà sempre il nostro eroe, come un de Gaulle”. L’Alto commissario Onu per i diritti umani, Zeid Raad Al Hussein, accogliendo la sentenza della Corte Onu ha invece dichiarato: Ratko Mladic è “il paradigma del male” e la sua condanna all’ergastolo da parte del Tribunale penale internazionale è “un’importantissima vittoria per la giustizia”, ci ha tenuto a precisare Zeid, che ha prestato servizio nella Forza di protezione delle Nazioni unite in Jugoslavia dal 1994 al 1996 e che ha giocato un ruolo chiave nel mettere in piedi la Corte penale per i crimini commessi in Ex Jugoslavia.

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