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Europa League: pari Napoli a Leicester. La Lazio cade in Turchia. Conference: pokerissimo Roma

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Archiviato il primo turno della fase a gironi di Champions League, spazio ai gironi di Europa League e Conference League. Bilancio del giovedi sera per le tre italiane impegnate: un bel pareggio in rimonta, una sconfitta e un pokerissimo. Cominciamo con la grande reazione del Napoli a Leicester: da 0-2 a 2-2 grazie a un super Osimhen. Partenopei in svantaggio dopo 9 minuti per un gran gol al volo di Perez. Azzurri imprecisi e spreconi nel primo tempo sempre con Osimhen e con Lozano. Al 64′ Barnes raddoppia per i padroni di casa britannici. Sembra finita ma si scatena l’attaccante nigeriano che agguanta il pareggio con una doppietta: 69′ e 87′. Nell’altra gara del girone, colpo esterno del Legia Varsavia a Mosca contro lo Spartak.

Il portiere tradisce la Lazio battuta a Istanbul dal Galatasaray dell’Imperatore Terim. Comincia dunque con una sconfitta l’avventura della squadra di Sarri in Europa League, la seconda di fila dopo quella di domenica contro il Milan. Finisce 1-0 per i turchi e sul banco degli imputati sale il portiere Strakosha che con una papera incredibile regala il gol-vittoria ai turchi al 66′. L’estremo difensore della nazionale d’Albania spedisce nella propria porta un campanile di Lazzari: quasi un tap-in da basket o una schiacciata da volley. Vittoria comunque meritata per i padroni di casa, che colpiscono anche una traversa con Morutan. Biancocelesti pericolosi solo con Luis Alberto e Milinkovic. Nell’altra sfida del gruppo, Lokomotiv Mosca-Olympique Marsiglia 1-1.

Conference League, cinquina romanista all’Olimpico. Contro il CSKA Sofia, sesta vittoria consecutiva per Mourinho tra campionato e Coppa. Lo Special One per la prima volta da inizio stagione ricorre ad un ampio turn over (ben 7 innesti) per far riposare titolari importanti, visto che la rosa della Roma è corta; soprattutto sulle fasce e a centrocampo. In questi reparti c’è troppa differenza tra titolari e riserve. I bulgari passano in vantaggio con Carey all’8’ ma i giallorossi trascinati da 30mila spettatori (il massimo consentito dalle norme anti-Covid), ribaltano il punteggio con una perla di capitan Pellegrini (25′) e un’altra rete di El Shaarawy (38′) dopo quella al Sassuolo. Al 62’ Pellegrini fa doppietta, poi segnano Mancini (82′)  e Abraham (84’). L’altra partita del raggruppamento: Bodo Glimt-Zorya 3-1.

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