‘Fake news’ sui vaccini via mail ed sms: arriva l’allerta della Polizia Postale
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Non c’è limite allo sciacallaggio. Approfittando dell’incertezza che si è venuta a creare sul fronte vaccini, anche a causa degli ultimi presunti eventi avversi che si sono registrati in Italia dopo la somministrazione di alcune dosi, sta circolando via sms ed email una serie di comunicati falsi rispetto all’originale (n.632 pubblicato in data 11 marzo). In questi messaggi vengono infatti veicolate informazioni errate e fuorvianti su presunti sequestri di lotti vaccinali contro il Covid-19.
L’allerta è partita dal sito della polizia Postale sui cui si legge: “Sta circolando sulla rete un falso comunicato AIFA nel quale viene fatto divieto di utilizzo di diversi lotti di vaccino AstraZeneca contro il Covid19. L’Agenzia Italiana del Farmaco, ha smentito la notizia ribadendo che l’unico lotto di vaccino AstraZeneca oggetto del divieto d’uso sul territorio nazionale è il numero ABV2856. Si ricorda che le uniche informazioni e comunicazioni attendibili, riguardanti la campagna vaccinale in atto contro il Covid19, sono quelle reperibili sul sito ufficiale dell’Agenzia Italiana del Farmaco www.aifa.gov.it”.
Quindi la polizia raccomanda sempre di: “di non condividere notizie ricevute attraverso la messaggistica istantanea di cui non si abbia certezza della provenienza ma di segnalarle al commissariato di ps online della Polizia Postale e delle Comunicazioni (www.commissariatodips.it)”.
In sostanza il lotto è quello sequestrato in relazione al decesso di Stefano Paternò, 43 anni di Corleone, ma residente a Misterbianco (CT), morto per un arresto cardiaco nella sua abitazione, a poche ora dalla somministrazione del vaccino attenzionato. Sul caso è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Siracusa che, ha disposto l’autopsia anche l’autopsia.
Sul proprio sito l’Aifa sottolinea invece che: “I casi di decesso verificatisi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca hanno un legame solo temporale. Nessuna causalità è stata dimostrata tra i due eventi. L’allarme legato alla sicurezza del vaccino AstraZeneca non è giustificato. Le attività di farmacovigilanza proseguono sia a livello nazionale che europeo in collaborazione con EMA, monitorando con attenzione possibili effetti avversi legati alla vaccinazione. Infine AIFA rassicura fortemente i cittadini sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca per una ottimale adesione alla campagna vaccinale in corso.
Contro le ‘fake news’ si schiera anche Facebook. Il social network ha infatti annunciato che aumenterà il suo impegno per evitare che proliferino notizie false, aggiungendo contenuti informativi ai post sui vaccini contro il Covid-19. Il ceo Mark Zuckerberg ha sottolineato che le informazioni saranno in inglese e in altre cinque lingue, mentre si lavora per mettere a disposizione ulteriori traduzioni nelle prossime settimane. Inoltre sempre Facebook metterà a disposizione uno strumento per aiutare gli utenti a vaccinarsi, facendoli accedere in maniera semplificata ad informazioni utili su luoghi e modalità di somministrazione.