Festa Milan, Gattuso si gode Piatek, Conti e Castillejo. Quarto posto? pronto a firmare

Il Milan supera l’Empoli 3-0, consolidando di fatto  il quarto posto in classifica, in maniera assolutamente meritata. La squadra di Iachini crolla dopo un primo tempo giocato ad armi pari,  con poche emozioni a parte il goal annullato dal Var a Paquetà per fuorigioco. La ripresa si sblocca in pochissimi minuti, prima il solito Piatek in area al minuto 49 e poi Kessie con un pallonetto sotto porta ha chiudere una gara vinta dai rossoneri soprattutto sul piano atletico. Al minuto 67 gloria anche per Castillejo a coronare una gara splendida, forse la migliore da inizio stagione e che ora potrebbe addirittura mettere in discussione il ruolo di Suso sulla corsia di destra. Da sottolineare l’assist di Conti, un altro da 9 in pagella. Milan di nuovo a più 4 sulla Roma ed ora a più 7 su Lazio ed Atalanta. La squadra di Gattuso non guarda più solo indietro ma anche avanti dove un punto sopra risiede l’Inter, prossimo avversario il 17 Marzo.

GATTUSO- «Non era una vittoria scontata anche perché sia Paquetà che Bakayoko non stavano bene. Non abbiamo interpretato bene l’approccio alla partita, poi nel secondo tempo ci siamo mossi di più e meglio. Dobbiamo essere bravi a coinvolgere il nostro pubblico con le prestazioni e la voglia di lottare su ogni pallone. Mancano tredici partite, non dobbiamo guardare alla classifica. Mi vien da ridere quando mi parlano del terzo posto, non stiamo pensando all’Inter: metterei una firma grande quanto una casa con l’Inter terza e il Milan quarta. Ci metterei una firma grande quanto lo stadio di San Siro. Non ci penso ora al derby, abbiamo il Sassuolo, la Lazio e il Chievo. Pressione? Con questa maglia, in questo stadio si sente a prescindere. Dopo un po’ di anni ci giochiamo qualcosa di importante, l’importante è farlo con grande voglia».

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