Fiorentina, Pioli si dimette: finisce un’intensa avventura lunga 2 anni

Stefano Pioli non è più il tecnico della Fiorentina, si è infatti dimesso dalla guida della squadra dopo i recenti risultati negativi, l’ultimo la sconfitta casalinga con il Frosinone. La dura presa di posizione da parte club nei suoi confronti avrebbe avuto un ruolo determinante mentre ora la squadra dovrebbe essere affidata momentaneamente a Bigica, allenatore della Primavera della Fiorentina. Pioli aveva cominciato la sua avventura come tecnico della Fiorentina nel 2017, sostituendo Paulo Sousa. Dopo quasi due anni, a Firenze l’era Pioli termina in questo modo, malamente se vogliamo, ed anche un po’ a sorpresa. Il tecnico avrebbe scelto dunque di lasciare il club di volontà propria , anticipando i tempi di una decisione presa ormai da qualche tempo e sostanzialmente “pianificata” insieme al club. Nonostante altre sette giornate di campionato da giocare e una semifinale di ritorno di Coppa Italia ancora da disputare, Pioli ha preferito lasciare subito, considerando già chiusa la sua avventura sulla panchina della Fiorentina. 

CONTRASTO INTERNO- Un confronto con la dirigenza che avrebbe portato quindi alle dimissioni del tecnico, chi lo conosce bene lo ha visto particolarmente contrariato non solo dalla sconfitta con il Frosinone, ma anche dalla posizione espressa nel comunicato diramato ieri sera, dopo il vertice a Milano tra Andrea Della Valle, il fratello Diego collegato dalla Cina, Cognigni e Corvino. Parole dure da parte della società che Pioli avrebbe deciso di rispedire aò mittente con tanto di dimissioni, prima di essere esonerato. Nel comunicato la proprietà e la società sollecitavano Pioli e i giocatori “a gestire e affrontare questo momento con la competenza e la serietà dimostrate nella prima parte del campionato” pretendendo “massimo impegno” da parte di tutti. 

IL COMUNICATO POST DIMISSIONI- Comunicato post dimissioni: “ACF Fiorentina comunica di avere ricevuto in data odierna le dimissioni del Mister Stefano Pioli. L’allenamento odierno si sta regolarmente svolgendo sotto la guida dell’allenatore in seconda Giacomo Murelli”.

DUE ANNI MOLTO PARTICOLARI- Pioli conclude il proprio percorso in Viola con un ottavo posto in campionato nella stagione 2017-18, in quella attuale è invece decimo a 39 punti, ancora fuori dalla zona Europa. Rimane la soddisfazione per la semifinale della Coppa Italia da giocare con l’Atalanta ed il rammarico di aver ottenuto scarsi risultati con una squadra altamente competitiva. Per quanto riguarda la passata stagione, la sua figura sarà per sempre ricordata a Firenze per il caso Astori, fu lui a trovare per primo il ragazzo in camera privo di vita. Un esperienza che lo ha cambiato come uomo e che sicuramente lo aiuterà a mettere da parte più velocemente tutte le cose superabili della vita.

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