Fotomontaggio shock contro Boldrini. Portato in questura l’autore
È stato individuato dalla polizia postale il responsabile del post choc, con le minacce alla presidente della Camera Laura Boldrini pubblicato su Facebook. Si tratta di un 58enne della provincia di Cosenza. L’uomo è stato portato nella Questura di Cosenza per la completa identificazione e sarà denunciato. Inquirenti ed investigatori stanno valutando quale contestazioni muovere all’uomo di Torano Castello, nel cosentino. Avviata intanto una perquisizione nella sua abitazione.
L’uomo non apparterrebbe a movimenti radicali o estremisti. L’artigiano vive in una zona di campagna nel Comune ad una trentina di chilometri a nord di Cosenza, con la moglie e due figli. Secondo quanto si è appreso, il 58enne si “diletterebbe” a pubblicare sul suo profilo facebook commenti e fotomontaggi per”denunciare” le cose che a suo giudizio non andrebbero bene in Italia.
Nel post era raffigurata la testa della Boldrini, che giace, mozzata e insanguinata, su un tavolo, e sopra il fotomontaggio la scritta: “Sgozzata da un nigeriano inferocito, questa è la fine che deve fare così per apprezzare le usanze dei suoi amici”. Il post è stato reso noto dai Sentinelli di Milano, che lo hanno diffuso sulla loro pagina social, facendo nome e cognome di chi lo ha pubblicato e prontamente rimosso. In tanti, comunque, lo avevano già copiato e lo hanno segnalato a Facebook.
Boldrini: non ho paura. La presidente della Camera Laura Boldrini ha parlato in merito alla vicenda: “Io pago ogni giorno il mio impegno contro le destre quando la mia testa viene decapitata in un fotomontaggio, che viene fatto circolare sulla rete, anche davanti agli occhi di mia figlia. Io lo pago ma non ho paura”.