Francesca Monte : il ritorno da solista e il sogno di Sanremo Giovani
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La giovane interprete di origini campane Francesca Monte , archiviata “la bella storia” dei Komminuet e l’esperienza ad XFactor , ritorna sulla scena musicale nella sua veste originale “da solista” e con un nuovo progetto discografico in uscita a settembre .
Nell’attesa di ascoltarla il prossimo autunno in un album tutto in italiano e scritto anche da lei, Francesca Monte ci regala per questa calda estate ”Stay”un nuovo singolo in lingua inglese nato dalla collaborazione con il Dj Federico Scavo. Il brano è stato presentato in anteprima sul palco del Giffoni Film Festival 2015, in una serata che ha segnato un po’ il ritorno a casa e alle origini per la bella salernitana che vanta già, per l’autunno prossimo, grandi novità professionali.
Sei pronta per questa nuova avventura da solista?
“Prontissima e felicissima, anche se in realtà io nasco come interprete solista. Magari qualcuno mi ha conosciuto grazie ad XFactor dove insieme a Pietro Iossa abbiamo creato i Komminuet un duo musicale originale ed alternativo che ci ha regalato non poche soddisfazioni. Entrambi abbiamo avuto l’opportunità di lavorare con grandi nomi del panorama musicale italiano ed abbiamo anche inciso il singolo ”Domenica” che è andato molto bene in classifica”.
E’ archiviata definitivamente “la bella storia” dei Komminuet?
“Per il momento si, in futuro chi può dirlo. In sostanza abbiamo semplicemente scelto di prendere strade musicalmente diverse ed al momento sono concentrata sulla mia carriera da solista”
A settembre uscirà il tuo primo disco, cosa puoi anticiparci in merito?
“Non posso rivelare molto ma si tratta di un progetto a cui ,io e tutto il mio staff, abbiamo lavorato tantissimo, i brani saranno tutti in lingua italiana con l’aggiunta di un singolo in inglese”.
Come è stato lavorare insieme a Morgan?
“Anche quella è stata “una bella storia”. Lui è un grandissimo genio, qualcuno lo definisce un pazzo e magari qualche volta ci ha anche messo in difficoltà ma è stato merito suo se abbiamo messo in piedi dei pezzi assurdi e riarrangiati alla Komminuet. Morgan oltre ad essere stato il nostro giudice all’interno del talent ha saputo donarci una cultura musicale immensa”.
Hai ancora rapporti con i tuoi ex colleghi di XFactor?
“Assolutamente si, siamo costantemente in contatto attraverso una chat privata che abbiamo creato sui social e appena siamo liberi ci incontriamo tutti a Milano. Il talent sarà anche finito ma i rapporti umani, per fortuna, vanno ben oltre.”
Hai mai pensato ad un duetto con loro, magari con Madh?
“Si, anche perché Madh è forse quello che più si avvicina al mio stile, ma attualmente siamo entrambi impegnati, io con il mio primo album da solista e lui in un progetto discografico con la Sony . Magari adesso con i tempi non ci siamo ma in futuro un singolo in inglese con Madh lo farei molto volentieri”.
Il tuo successo è arrivato grazie ad un Talent, cosa senti di dire a chi invece denigra questi format ?
“Dico che la musica non deve per forza passare per i talent ma che attualmente format, come XFactor , non sono da sottovalutare o denigrare ma piuttosto vanno considerati come una bella opportunità di crescita artistica ed umana. Sono una vetrina importante su cui esibirsi ed un’esperienza del genere, se vissuta nel migliore dei modi , come è successo a me, è senza dubbio un’occasione da dover cogliere al volo. Personalmente l a definisco un’esperienza formativa quanto inaspettata”.
Un consiglio invece ai giovani emergenti?
“Dico di non fermarsi alle cover ma di scriversi i pezzi, continuare a studiare, frequentare scuole di musica e cercare di diventare artisti a 360 gradi e non dei semplici esecutori. Realizzare inediti significa lasciare una propria impronta e personalità nella musica”.
Con quali influenze musicali sei cresciuta?
“Da piccola ascoltavo molta musica classica, crescendo sono passata al jazz e allo swing, ascoltavo tanto Frank Sinatra. Poi sono stata conquistata dal rock dei Pink Floyd, fino al pop degli anni ‘90 di Madonna, a Rihanna ai giorni nostri”.
E per il tuo look a chi ti ispiri?
“La mia musa in fatto di stile è Gwen Stefani, ma devo dire grazie anche al meraviglioso staff di Yourmood con il quale mi confronto e a cui affido il mio look in ogni occasione, uno staff impeccabile”.
E al Festival di Sanremo ci pensi mai?
“Posso dire che di sogni, per fortuna, ne ho realizzati parecchi, ma il Festival di Sanremo è un palco a cui aspiro sin da bambina, incrociamo le dita”.
E dopo il palco dell’Ariston un nuovo sogno da realizzare quale sarebbe?
“Ovviamente bisogna sognare alla grande quindi dico San Siro”.
Carmen De Sio
Twitter:CarmenDeSio
