Gimbe: nella settimana 29 giugno-5 luglio ulteriore aumento dei nuovi casi covid
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Secondo quanto risulta dal monitoraggio della Fondazione Gimbe nella settimana 29 giugno-5 luglio, si è registrato “un ulteriore aumento dei nuovi casi (595.349) di Covid in tutte le Regioni e in tutte le Province”. Risultano, inoltre, “ancora in crescita gli indicatori ospedalieri e i decessi (464)”. Ferme, invece, le percentuali di chi ha ricevuto almeno una dose di vaccino (88,1% della platea) e di chi ha completato il ciclo vaccinale (86,6% della platea)”.
A descrivere gli effetti dell’ondata estiva di Covid, è Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe, che mette in guardia: “Una crescita esponenziale dei contagi, che non contabilizza il sommerso dei casi non dichiarati. Quarte dosi al palo e con grande differenze regionali nelle coperture e un’alta percentuale di popolazione sintomatica o isolata, che rischia di determinare un ‘lockdown di fatto’ su vari servizi, inclusi quelli turistici”. Cartabellotta ha aggiunto: “In questa fase, oltre ad accelerare la somministrazione della quarta dose nei pazienti vulnerabili, è indispensabile contenere la circolazione virale utilizzando le mascherine”.
Nella settimana dal 29 giugno al 5 luglio i nuovi casi di Covid-19 sono stati 595.349, con un aumento del 55% rispetto alla settimana precedente. I contagi settimanali crescono in tutte le regioni e sono 38 le province italiane che contano più di mille casi per 100mila abitanti. La crescita va di pari passo a un aumento del 33% del numero dei tamponi totali: da 1,6 milioni a 2,1 milioni.