Giro,tappa 19: che spettacolo in volata! Vince Damiano Cima. Carapaz resta in rosa

Giro, l’Italia c’è, Damiano Cima si impone nella tappa numero 19 di un giro condotto da Carapaz in rosa ma ancora decisamente aperto

Mancano  tre gare alla fine di questo entusiasmante giro d’Italia, uno dei più belli degli ultimi anni, Carapaz rimane in rosa ma gli ultimi km decideranno il nome del vincitore del 102° Giro. Oggi si è corso da Valdaora a Santa Maria di Sala, 220 km scanditi da una volata pazzesca  di Damiano Cima che si è imposto sui compagni di fuga Mirco Maestri e Nico Denz. Il  finale è concitato, degno delle migliori battaglie a motore. I tre hanno rischiano di essere raggiunti dal gruppo che molto velocemente recupera mentre ai margini del traguardo ma riescono a  resistere fino alla meta, con lo sprint decisivo del 25enne bresciano. Richard Carapaz non perde la maglia rosa con 1’54” di vantaggio su Vincenzo Nibali secondo.

TAPPA VIBRANTE- E’ una tappa sicuramente vibrante e movimentata fin dalla partenza da Valdaora, con diverse azioni fino alla fuga di Damiano Cima, Mirco Maestri e Nico Denz, uno spettacolo adrenalinico che racconta un po’ le sensazioni di vigilia. I tre accumulano un vantaggio massimo di 4 minuti e mezzo sul gruppo della maglia rosa, un vantaggio che diminuisce piano piano senza però mai annullarsi. Domani si corre da Treviso a San Martino di Castrozza per un totale di 151 km.

LA TAPPA NUMERO 19– Tappa corta di montagna con diverse ondulazioni nella prima parte fino al GPM del Passo di San Boldo, salita breve con chilometri finali ripidi con la caratteristica di superare gli ultimi 5 tornanti in galleria. Discesa e tratto pianeggiante fino a Feltre. Si scala quindi il breve GPM di Lamon prima di risalire la Val Cismon (serie di gallerie) fino a Fiera di Primiero dove inizia la salita finale. L’ultimo km si snoda nell’abitato di San Martino di Castrozza per spianare a 100 m dall’arrivo. Retta d’arrivo di 200 m, larghezza 5 m su asfalto.

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