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Gli europeisti si compattano contro la destra populista francese

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Da sinistra Angela Merkel, Francois Hollande, Matteo Renzi A/GUIDO BERGMANN / GERMAN FEDERAL GOVERNMENT / HANDOUT

Parigi – La Francia dopo il primo turno alle Presidenziali si prepara al ballottaggio di domenica 7 maggio. Lo scontro tra il liberale della gauche Emmanuel Macron e la nazionalista Marin Le Pen fa registrare le prime dichiarazioni degli alleati e dei leader europei. Gli sconfitti dei partiti tradizionali, il repubblicano Fillon e il socialista Hamon hanno da subito invitato a votare per Macron. Nel pomeriggio di oggi sono arrivate invece quelle del presidente uscente Hollande, che dall’Eliseo ha detto: “Voterò per Macron perché è quello che rende i francesi uniti. L’estrema destra fa di nuovo correre un rischio al Paese”. La cancelliera tedesca Angela Merkel tra le più entusiaste: “Il risultato rafforza la Ue”. Anche Bruxelles sulla stessa linea di Berlino: “Macron è il candidato che rappresenta i nostri valori”, queste le parole di Jean Claude Juncker. Per molti commentatori la partita per la Le Pen è in salita, ma avvertono, ricordando Trump: “I colpi di scena sono sempre in agguato”.

I risultati elettorali sono piaciuti alle borse europee. Parigi ha chiuso con un +4,1%. Stessa situazione a Milano dove l’indice MIB ha raggiunto il dato più alto +4,7%. Le borse di Madrid e Francoforte hanno rispettivamente reagito oltre il +3%. Più cauta Londra che ha comunque  chiuso sempre in rialzo con +2,1%. Anche l’Euro risponde in modo positivo al voto francese e chiude apprezzandosi a quota  1,084 sul dollaro.

Ginevra – Dopo le polemiche di questi giorni sulle vaccinazioni obbligatorie, l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato i dati sui casi di morbillo in Europa. Nel totale da marzo 2016 a febbraio 2017 ci sono stati oltre 6 mila contagi. L’Italia è seconda solo alla Romania con 1.378 episodi. Seguono a molta distanza Germania e Francia. Il Morbillo è una delle principali cause di morte dei bambini “anche se si dispone di un vaccino sicuro” questo quanto si legge sul rapporto dell’OMS – che poi avverte – “nel 2015 a causa del morbillo sono morti nel mondo 134.200 persone”.

Bruxelles – La settimana del Parlamento europeo che si riunirà a partire da mercoledì 26 aprile. In plenaria i deputati discuteranno con l’Alto rappresentante delle politiche Estere, Federica Mogherini, dell’esito del referendum tenutosi in Turchia domenica scorsa. A seguire i disordini sociali in Venezuela e la svolta antidemocratica del governo ungherese su alcuni ultimi provvedimenti legislativi. A seguire il Commissario europeo Thyssen presenterà il pilastro sociale voluto dalla Commissione per garantire una migliore protezione ai cittadini della Ue. In chiusura giovedì mattina il presidente dell’Eurogruppo, Dijsselbloem, illustrerà agli eurodeputati il dettaglio del secondo programma di riforme del Governo greco.

Gr Europa                             

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