Graziato italiano condannato negli Emirati
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Massimo Sacco, imprenditore italiano condannato a 27 anni e detenuto negli Emirati Arabi Uniti per un presunto traffico di stupefacenti, è stato graziato e rientrerà nei prossimi giorni in Italia.
Fonti della Farnesina hanno confermato che “anche grazie all’impegno dell’ambasciata italiana ad Abu Dhabi, in stretto raccordo con la Farnesina, il connazionale Massimo Sacco, detenuto negli Emirati Arabi Uniti, ha ricevuto la grazia dall’emiro Sheikh Khalifa Bin Zayed Al Nahyan”.
Da Abu Dhabi, dove era detenuto in attesa di giudizio. Sacco tramite Tgcom24 aveva lanciato un disperato appello, chiedendo aiuto e raccontando di aver subito botte, soprusi e angherie.
