Green pass, sgomberato il presidio al porto di Genova. No pass ancora in piazza a Trieste
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Il porto di Genova è “libero”. Dopo 7 giorni di protesta è stato sgomberato dalla polizia il presidio dei no Green pass al varco Etiopia del porto del capoluogo ligure. Un’operazione avvenuta all’alba e per lo più in modo pacifico, salvo un isolato momento di tensione quando alcuni manifestanti hanno tentato di fermare un tir che entrava in porto: un uomo francese è stato fermato e portato in questura. Del resto la protesta al porto di Genova era diventata ormai solo simbolica tanto che, all’arrivo dei militari, questa mattina a presidiare quello che era diventato un vero e proprio campo base con tende e camper vi erano non più di una trentina di persone.
Continua invece il presidio anti Green pass in piazza Unità d’Italia a Trieste. Alcuni manifestanti hanno trascorso la notte all’addiaccio, allestendo bivacchi. Per domani è stato annunciato un corteo promosso dal Coordinamento 15 ottobre: in città sono attesi circa 20 mila manifestanti. Una stima definita anche cauta dal prefetto Valerio Valenti al Corriere della Sera, con il timore sempre più concreto che tra i diversi gruppi si potrebbero infiltrare soggetti “violenti”. Sabato è invece in programma un incontro con il ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli.
