Ha confessato il killer di Agitu Idea Gudeta: uccisa per uno stipendio arretrato
2 min read
Era diventata il simbolo di integrazione e di cura della biodiversità in Trentino, ma è stata trovata morta nella sua casa in valle dei Mocheni, Agitu Idea Gudeta, pastora etiope di 42 anni che da tempo viveva in Trentino, dove aveva avviato un’azienda agricola con allevamento di animali da cortile, la Capra Felice, a Frassilongo.
Ad ucciderla un collaboratore della donna, un ghanese di 32 anni che ha confessato il delitto. Dall’interrogatorio di Adams Suleimani, portato in caserma ieri, è emerso un particolare agghiacciante: la Agitu è stata violentata mentre era a terra agonizzante.
L’uomo, interrogato dai carabinieri davanti al pm e all’avvocato d’ufficio, ha ammesso le sue responsabilità, dando descrizioni dei fatti in linea con le risultanze emerse dai rilievi effettuati dagli investigatori. Il 32enne, che aveva lavorato in passato per Agitu Gudeta, ed era tornato su richiesta della donna, circa due mesi fa , ad occuparsi del pascolo delle capre, viveva nell’abitazione, al primo piano.
A trovare la donna già morta, in camera da letto, sono stati i vicini di casa, allertati da un conoscente della vittima preoccupato perché la donna non si era presentata ad un appuntamento.
Agitu, nata ad Addis Abeba nel 1978, aveva studiato sociologia all’Università di Trento e poi era tornata nel suo Paese. Nel 2010, a causa della situazione di conflitto interna, aveva fatto ritorno in Italia e nella Valle dei Mocheni, dove dal Medioevo vive una minoranza di lingua tedesca. Proprio lì, aveva dato vita alla sua azienda ‘la Capra Felice’, della quale si erano occupate anche trasmissioni televisive e carta stampata. Si era trasferita fra le Alpi trentine decisa a far rivivere una tradizione antichissima, quella dell‘allevamento delle capre monchene, a rischio di estinzione da decenni.
A Trento aveva aperto un punto vendita di formaggi e prodotti cosmetici a base di latte di capra. Sul suo profilo Fb aveva scritto un pensiero per le festività: “Buon Natale a te che vieni dal sud, buon natale a te che vieni dal nord, buon natale a te che vieni dal mare, buon natale per una nuova visione e consapevolezza nei nostri cuori”.