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Italia ko in Svezia per 1-0. Ora l’impresa a S.Siro

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SOLNA, SWEDEN - NOVEMBER 10: Jakob Johansson of Sweden celebrates after scoring the opening goal with his team mates during the FIFA 2018 World Cup Qualifier Play-Off: First Leg between Sweden and Italy at Friends Arena on November 10, 2017 in Solna, Sweden. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

SOLNA, SWEDEN – NOVEMBER 10: Jakob Johansson of Sweden celebrates after scoring the opening goal with his team mates during the FIFA 2018 World Cup Qualifier Play-Off: First Leg between Sweden and Italy at Friends Arena on November 10, 2017 in Solna, Sweden. (Photo by Claudio Villa/Getty Images)

L’Italia delude e non poco. Non convince e con una prestazione sottotono riesce a perdere contro una Svezia dalla poca tecnica ma dalla molta fisicità. Il gioco svedese era quello di pressare, contrastare e innervosire gli azzurri e ci sono riusciti.

Nell’andata dei playoff per la qualificazione ai Mondiali, a Solna finisce 1-0. Gli azzurri nel primo tempo soffrono la maggiore intensità degli avversari. Va meglio nel secondo tempo anche se non riescono comunque a concludere nulla di buono e al 17′ arriva la batosta: Johansson batte di destro, una deviazione di De Rossi spiazza Buffon, ed è autogol. Da quel momento l’Italia non riesce a riprendersi. Da rilevare solo un palo di Darmian al 70′.

Indubbiamente l’arbitraggio della partita ha fatto discutere, troppo accondiscendente verso i padroni di casa. Polemiche anche su una gomitata di Toivonen a Bonucci, col setto nasale rotto a 30 secondi da inizio partita ma questa non deve essere una scusa per una nazionale che vuole conquistare il suo ingresso al mondiale. Ora ci si gioca tutto lunedì a S.Siro dove gli azzurri dovranno dare il massimo e anche qualcosa in più per riuscire a ribaltare il risultato ottenuto fuori casa.

Le parole di Ventura. “Una sconfitta immeritata, un risultato non corretto per quello che si visto, loro non hanno fatto un un tiro in porta. Noi abbiamo avuto occasioni e preso un palo, spero che a Milano concedano a noi quello che hanno concesso a loro. In una partita così serviva più attenzione. Non è una giustificazione, il pareggio era il minimo che potessimo ambire e spero che a Milano permettano a noi le stesse cose concesse a loro stasera. Adesso S.Siro ci deve prendere per mano”.

Bonucci a fine partita: “Oggi c’è stato stato da penare, alla prossima partita dobbiamo imparare dagli errori fatti questa sera, quando siamo stati lenti a girare la palla. Ci sarà da battagliare, ma noi al Mondiale dobbiamo andarci, troppo importante”. Il difensore è sicuro che il pubblico di San Siro darà una grossa mano all’Italia, ma “bisognerà tirare fuori tutte le nostre energie. Ci vorrà la partita della vita, con testa”. L’azzurro poi rincara la dose: “Ho il setto nasale rotto. Dopo 30 secondi, c’è poco da dire… un arbitro con più personalità avrebbe buttato subito fuori Toivonen. Il gioco era chiaramente scorretto e il rosso ci stava tutto. Ormai andata, penso a lunedì”.

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