ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Italiana arrestata in Guinea-Bissau, la Farnesina segue la vicenda

2 min read

Sono ore di apprensione per Valentina Cirelli, imprenditrice e attivista originaria del comune di Lerici, in provincia di La Spezia, arrestata in Guinea Bissau. È stata arrestata lo scorso venerdì con l’accusa di avere preso parte a una manifestazione organizzata per protestare contro un’azienda mineraria cinese, nel corso della quale si sarebbero verificati atti di vandalismo.

Il sindaco della cittadina, Leonardo Paoletti, dichiara: “L’unica novità che ho è che la Farnesina sta operando con attenzione, ho sentito alcune persone che operano alle attività diplomatiche e si spera di risolvere il caso a breve”. Come racconta Paoletti, a Cirelli “non hanno neppure comunicato il motivo dell’arresto, quello che so è che sarebbe isolata, ma non dovrebbe trovarsi in un vero e proprio penitenziario”.

In merito al motivo dell’arresto, ovvero la partecipazione al corteo, Paoletti dice: “Non ci sono elementi che dimostrano la partecipazione diretta alla manifestazione e ai danneggiamenti alle strutture della multinazionale da parte sua. Le proteste nascono dal fatto che multinazionali come quella, una volta prese le concessioni cambiano la realtà dei luoghi, sia per l’ambiente che per la comunità che ci vive”. Poi aggiunge: “Cirelli lavora nel settore del turismo sostenibile ed è molto attiva con la sua associazione per quanto riguarda i diritti civili, in particolare nel sostegno a favore di donne e bambini, della scuola e delle coltivazioni dei terreni, è molto inserita nell’ecosistema culturale del posto tanto da essere ritenuta meritevole di attenzioni da parte delle autorità”.

Autore

Facebook
X (Twitter)