Juve-Roma: è già febbre scudetto

Questa sera la Roma è chiamata a confermarsi “anti-Juve” nello scontro diretto dello Stadium, quello Stadium dove i giallorossi non hanno mai raccolto punti. L’ennesima resa dei conti tra due super team costruiti per vincere con la Juve favorita e la Roma pronta a misurare la consistenza dei suoi progressi.
Ma sarà anche il confronto tra due grandi goleador, Higuain e Dzeko,e tra due sistemi di gioco diversi ma efficaci. In panchina due toscani, gemelli diversi: Allegri pragmatico e duttile, Spalletti elettrico e maniacale, entrambi professionisti affidabili. Se le sfide tra i due sono alla pari (due vittorie ciascuno ed un pareggio), quelle tra Spalletti e la Juve sono una via crucis. Il tecnico di Certaldo ha vinto solo in Coppa Italia e in amichevole mentre in campionato non c’è mai riuscito all’Udinese (1 pari e 4 ko) né alla Roma (2 pari e 6 ko), come con Empoli, Venezia e Sampdoria.
Una sequenza difficile da interrompere visto che la Roma non vince a Torino da sei anni e si è imposta solo in tre delle ultime 22 gare.

In casa bianconera intanto si respira grande fiducia. Allegri però invita alla massima concentrazione. “La Roma è attualmente l’avversario numero 1 – afferma il ct bianconero – Se vogliamo restare in testa a Natale dobbiamo fare risultato”.

“E’ una sfida fondamentale per noi – ha ammesso invece Spalletti – ma diremo la nostra e non punteremo al pareggio perché vogliamo accorciare la classifica. Vincere ci darebbe un grande slancio, anche se non è l’ultimo treno scudetto”.

Per quanto riguarda le formazioni due i dubbi per Allegri, che saranno sciolti solo nelle ultime ore. Il primo è relativo al difensore centrale e soprattutto al recupero di Barzagli: l’azzurro è stato convocato, ma al momento in coppia con Chiellini è favorito Benatia, con Rugani a ruota. La seconda incognita riguarda l’attacco, dove sono in tre per due posti: Higuain pare intoccabile, ballottaggio tra Mandzukic (in pole) e Dybala. Appare meno probabile il ricorso al tridente con l’eventuale sacrificio ancora di Pjanic. A sorpresa, Allegri ha convocato Pjaca: andrà in panchina.

In casa Roma invece Luciano Spalletti centra il doppio recupero lampo. Dopo i buoni test, la decisione è stata presa nella giornata di ieri: Salah è stato convocato per la sfida di Torino. Nell’elenco dei 21 per la Juve c’è anche Bruno Peres. El Shaarawy va così verso la panchina. Totti e Paredes invece non sono stati convocati.

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