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La Merkel si congratula con Biden per l’insediamento. Secondo impeachment per Trump

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La cancelliera tedesca Angela Merkel si è congratulata al telefono con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per il suo insediamento. I due leader hanno concordato sulla necessità di rafforzare gli sforzi internazionali per contrastare la pandemia del coronavirus. La cancelliera ha inoltre accolto con favore il rientro degli Usa nell’organizzazione mondiale della Sanità.

Intanto l’articolo per l’impeachment di Donald Trump, inviato dalla speaker della Camera Nancy Pelosi, è arrivato in Senato. L’ex presidente è accusato di “istigazione all’insurrezione” per i drammatici fatti dell’assalto al Congresso del 6 gennaio”. Il processo comincerà la settimana dell’8 febbraio.

Trump è il primo presidente della storia americana ad essere stato messo formalmente sotto accusa per due volte in un mandato. Sarà anche la prima volta nella storia di un processo al Senato contro un ex presidente.

Nancy Pelosi, nell’articolo di cinque pagine inviato al Senato, ha definito Trump, una “minaccia per la democrazia e per la Costituzione” ed è accusato di aver “messo in pericolo la sicurezza degli Stati Uniti e delle sue istituzioni”, di aver “minacciato l’integrità del sistema democratico incitando alla violenza contro il governo Usa” e di aver “ostacolato una pacifica transizione dei poteri”.

A presiedere il processo non sarà il giudice capo della Corte Suprema John Roberts, ma il presidente pro tempore della Camera Alta, Patrick Leahy. Una condanna comporterebbe l’inibizione dalla politica, che impedirebbe a Trump di candidarsi alle elezioni del 2024.

Intanto Donald Trump non farà un suo partito, rimarrà repubblicano, ma è pronto a vendicarsi dei senatori che gli volteranno le spalle nel processo per impeachment che sta per aprirsi al Senato. Sarebbe questo in sostanza, il messaggio che l’ex presidente ha fatto recapitare nel weekend appena trascorso ad alcuni senatori del Gop, affinché spargessero la voce all’interno del partito.

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