La Ocean Viking salva 74 persone alla deriva. Appello del ministro Lamorgese sui migranti: “l’Ue non ci lasci soli”
1 min readLa Ocean Viking, nave di Sos Mediterranèe e Medici senza frontiere, ha soccorso 74 migranti a bordo di un gommone in difficoltà a circa 50 miglia dalle coste libiche. La guardia costiera tunisina, invece, ha fermato e fatto invertire la rotta a un peschereccio con 110 migranti a bordo, partito dalle coste di Sfax e diretto verso l’Italia. Le autorità tunisine hanno arrestato lo scafista e salvato 25 migranti buttatisi in mare per sfuggire ai controlli.
Sulla questione migranti è intervenuto il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese: “di fronte all’intensificarsi dei flussi migratori dovuti alla nuova crisi siriana, i Paesi più esposti non vanno lasciati soli”. La stessa ha chiesto una risposta forte da parte dell’Europa e ha evidenziato la necessità di superare gli squilibri nella ripartizione dei migranti con ricollocazioni automatiche, per proseguire nel sostegno alla stabilizzazione della Libia e avviare un confronto con le Ong.
Secondo il nostro Ministro dell’Interno, il punto chiave è anche “il superamento degli attuali squilibri nella ripartizione degli oneri tra gli Stati membri”. L’introduzione di un meccanismo di redistribuzione dei migranti basato su procedure di ricollocazione automatiche, veloci ed efficaci, fa sì che non vi siano incertezze in merito alla gestione dell’accoglienza al momento dello sbarco e allo Stato membro che se ne debba fare carico. “Questi elementi – aggiunge Luciana Lamorgese – potrebbero rappresentare una svolta decisiva soprattutto nella prospettiva di una riforma del Regolamento di Dublino”.