Le “scatole di Natale” a Roma

L’idea parte dalla Lombardia grazie al contributo di Marion Pizzano, titolare di un’agenzia di relocation a Milano, e che in pochi giorni è rimbalzata sui vari gruppi social, diffondendosi con un ritmo frenetico in altre città dello stivale, arrivando anche a Roma. Si tratta dell’iniziativa benefica “Scatole di Natale. In pratica si possono preparare pacchi da destinare a donne, uomini e bimbini precisando a chi è indirizzato il pacco e, nel caso dei più piccoli, aggiungere oltre al sesso, anche l’età.

Cosa disporre nella scatola: è possibile mettere cose calde come una sciarpa, un paio di guanti, un maglione o una coperta; cose golose come un torrone o un panettone; un passatempo come un libro, una rivista, delle matite o un prodotto di bellezza il tutto, magari, corredato anche da un biglietto con una frase, un disegno o un semplice pensiero gentile pronto a scaldare il cuore di chi aprirà la scatola.

E’ importante che la “cosa golosa” sia cibo non deperibile (e nuovo). Lo stesso vale per i prodotti di bellezza: bagnoschiuma, dentifricio, profumo devono essere intonsi e non già aperti.

L’iniziativa ha già fatto breccia nel cuore di molti romani, andando oltre le aspettative dei volontari e degli organizzatori. Sono già oltre 4mila gli internauti che hanno aderito in quattro giorni al gruppo “Le Scatole di Natale Roma”, coordinato da Claudia Graziani dell’associazione “ZeroCento”.

“Inizialmente – spiega Claudia – avevo pensato di destinare i pacchi solo alle mamme del quartiere. Ma, in pochissime ore, c’è stata una tale risposta e partecipazione da parte di tantissime famiglie che ho deciso di estenderla a tutti. Quando arriva il pacco regalo nei vari punti raccolta o enti benefici (potete iscrivervi nel gruppo facebook) – precisa Claudia – viene documentato e fotografato tutto”.

Nel rispetto delle norme anti-Covid c’è tempo fino al 22 dicembre per preparare il pacco e prenotare la propria consegna, onde evitare assembramenti, in uno dei punti raccolta presenti nel territorio.

PUNTI DI RACCOLTA A SUPPORTO DEGLI ENTI BENEFICI

– zona Fiumicino, milleluci sporting Club
– zona Pisana, gli Ulivi Sporting Club
– zona Ponte di Nona, librerie infinite parentesi
– zona Tesaccio, Associazione Culturle Collezione da Tiffany
– zona Eur, Casa Lupa
– zona Viale Marconi, Emporio Marconi
– zona Tormarancia, Palestra Panacea fitness asd
– zona Monteverde, La Maratonda
– zona Infernetto, presso il Giardino della libreria Samarcanda
– zona Morena, coccole chic
– zona Prati/Cipro, Bar delle ragazze
– zona Cesano, Vallesi Ba

ENTE BENEFICO CON RELATIVO PUNTO DI RACCOLTA

– zona Termini, City Angels Roma
– zona Bocce, Sede Nazionale Nogra
– zona Tor Cervara, guardia rurale ausiliaria
– zona Trionfale, Emporio Trionfale (per i centri Caritas delle parrochhie del quartiere)
– zona Dragoncello, per i senza tetto del X municipio (stazione Termini e Tiburtina) e per la Casa Famiglia Ludovico    Pavoni
– zona Monteverde Vecchio, chiesa San Pancrazio

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