ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Livello di solitudine più alto dopo il Covid. Lo rileva una ricerca tedesca

2 min read

Livello di solitudine più alto del 5% da due anni a questa parte. Colpa del Covid e dei vari lockdown, che hanno aggravato situazioni già in partenza problematiche. È la riflessione che arriva da uno studio di Mareike Ernst, dell’università tedesca Johannes Gutenberg a Mainz, pubblicato sulla rivista American Psychologist. Gli esperti tedeschi hanno condotto una meta-analisi considerando i dati di 34 studi eseguiti in quattro continenti coinvolgendo un totale di 200mila partecipanti. Tutti gli studi considerati hanno confrontato i livelli di solitudine pre e post- pandemia. È emerso che in media i livelli di solitudine sono aumentati del 5% durante la pandemia, un dato significativo che andrà ulteriormente esaminato per le differenti fasce d’età.

Il campo d’indagine non sarà solamente legato alla carta d’identità, ma ci sono altri fattori. Secondo Ernst sarà importante indagare in che misura all’aumento indiscusso dell’isolamento sociale legato a telelavoro, didattica a distanza e altri condizionamenti del distanziamento sociale da Covid, segua un aumento della solitudine percepita dalle persone e quali siano i soggetti più vulnerabili. Infine, sarà importante indagare l’impatto della solitudine sulla salute fisica dato che numerosi studi hanno legato il fenomeno ad aumento di rischio di mortalità prematura e di diverse patologie.

A lanciare l’allarme solitudine è stato di recente anche il British Medical Journal con un maxi-studio condotto da Melody Ding, Sydney School of Public Health, Faculty of Medicine and Health, presso la University of Sydney in 113 paesi del mondo su dati relativi al periodo 2000-2019, quindi prima della pandemia. Dal lavoro è emerso che già prima del Covid la solitudine nelle nazioni industrializzate riguardava una persona su tre, mentre una su 12 ne soffre in modo grave, tale da avere ricadute importanti sullo stato di salute psicofisica.

A conferma del disagio, arriva anche la denuncia su BBC Health del numero di aiuto anti-suicidio attivo in Gran Bretagna che segnala nei due anni passati un aumento notevole delle chiamate alla loro linea proprio per solitudine e senso di isolamento.

Autore