Lutto nel volley. Scomparsa Sara Anzanello, campionessa del mondo 2002. Aveva 38 anni

Grave e improvvisa scomparsa nel mondo della pallavolo femminile italiano. È morta Sara Anzanello a soli 38 anni dopo una lunga battaglia. La Anzanello ha contribuito a scrivere pagine importanti della storia della Nazionale Femminile italiana, vincendo l’oro ai Campionati del Mondo 2002 e le due coppe del mondo 2007 e 2011. E poi due medaglie d’argento al World Grand Prix (2004, 2005), un argento agli Europei (2005) e due Bronzi al World Grand Prix (2006, 2008).

Anche con i club tanti sono stati i successi di Sara: con l’AGIL Trecate, poi Asystel Volley, dove ha giocato per dieci anni, ha vinto due Coppe Italia, due Coppe CEV e una Top Teams Cup, sfiorando per diverse volte la vittoria dello scudetto. Con Villa Cortese, dove si trasferì nel 2009/10, ha vinto due Coppa Italia ed è arrivata alla finale scudetto per due anni consecutivi, perdendo però sia contro la Robursport Volley Pesaro che contro la Volley Bergamo.

Nel 2011-12 si trasferì in Azerbaigian, nell’Azerrail Baku e durante questa avventura ha contratto una gravissima forma di epatite. È stata poi ricoverata a Milano per essere sottoposta a un trapianto di fegato. Infine la lunga fase di riabilitazione. La Anzanello non ha smesso peròe di lottare: nel 2014-2015 è tornata nel mondo della pallavolo lavorando come supporto team manager per il Club Italia, impegnato in Serie A2, poi l’anno dopo è anche tornata a giocare in Serie B, nell’Agil, società di Novara ma la stagione seguente si è ritirata.

Anche la Legavolley femminile ha voluto ricordare Sara. “Il Presidente Mauro Fabris, il Consiglio di Amministrazione, lo Staff e tutte le Società della Lega Pallavolo Serie A Femminile piangono la scomparsa di Sara Anzanello, tra le pallavoliste più apprezzate e vincenti degli ultimi 20 anni”.

Autore