Matteo Renzi vuole eliminare gli scontrini ed aprire alla tracciabilità
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Il premier tenta anche di migliorare l’immagine dell’agenzia delle entrate sostenendo che “L’Agenzia delle entrate non è un avvoltoio, ma un advisor per le aziende” queste le parole del premier Renzi e lancia l’idea di fare basta con gli scontrini e di introdurre la tracciabilità.
Durante un’audizione al Senato, la direttrice dell’Entrate Rossella Orlandi ha spiegato che “Sarebbe paradossale ci fosse per le frodi una soglia sotto la quale non si incorre in reato penale”, anche se girano voci che riprendono l’ipotesi della non punibilità per fatture false fino a 1.000 euro.
Gasparri si rivela in disaccordo con Renzi, accusandolo di essere un menzognero che nasconde le parti peggiori delle riforme economiche, accusandolo anche di strozzinare gli italiani e di prenderli in giro.
