ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Milan, è il giorno di vigilia: domani la sentenza Uefa ma il mercato non si ferma

3 min read

 

Un anno di esclusione dalle coppe europee? è questa la sensazione che traspare alla vigilia del verdetto Uefa nei confronti del Milan, domani è il giorno della sentenza, secondo quanto riportato da Gazzetta dello sport, vige un lecito pessimismo sulla possibilità che la sanzione possa essere addirittura maggiorata . I cinque membri della Camera giudicante si sono riuniti e confrontati ripetutamente dopo l’udienza di martedì scorso, stendendo un verdetto in cui qualsiasi lettera sarà fondamentale, perché andrà a colpire un club storico per la storia del calcio italiano ed europeo. Il Milan è consapevole che l’Uefa sia orientata per l’esclusione di un anno dalle competizioni europee, ma c’è la possibilità, come detto, che la pena sia più severa. Una delle possibili sanzioni (magggiorate),secondo le indiscrezioni circolate nelle ultime ore, potrebbe rappresentare l’esclusione del club per due anni dalle competizioni europee. A questo andrebbe sempre sommata una multa da circa 30 milioni di euro. Già nelle prime ore successive alla sentenza era circolata l’indiscrezione dei 2 anni, ora, alla vigilia del verdetto questa possibilità torna terribilmente in auge. E in vista del giudizio finale dell’Uefaappare del tutto ininfluente la trattativa che Yonghong Li starebbe conducendo con Commisso  per la cessione delle quote rossonere:la Camera giudicante si basa sulla difesa del Milan di martedì, le evoluzioni successive non saranno prese in considerazione.

RICORSO AL TAS – Diversa può essere la prospettiva, invece, in ottica Tas (Tribunale arbitrale dello sport) di Losanna, organo a cui il club rossonero farebbe ricorso nel caso in cui la sentenza Uefa venisse considerata eccessiva.Presentarsi al Tas con un nome nuovo e dotato di ampia copertura finanziaria potrebbe fare una considerevole differenza. Sotto questo aspetto il Milan ha sempre fatto filtrare un moderato ottimismo, tuttavia anche per questa operazione ci vorrà tempo anche se l’affare sembrerebbe prendere la strada di una conclusione positiva.

MERCATO- Quello di Jakub Jankto è un profilo che non ha mai smesso di interessante in Casa MilanMirabelli lo aveva seguito molto fin dalla sessione di Gennaio, tuttavia il centrocampista dell’Udinese, molto apprezzato anche da Gattuso, potrebbe presto prendere la direzione di Bergamo, in quanto il giocatore sembrerebbe molto  vicino alla firma di un nuovo contratto con l’Atalanta. Il Corriere di Bergamo, nella sua edizione odierna, conferma lo stato avanzato della trattativa ma sottolinea come il Milan (ma anche l’Arsenal) siano ancora pronte al colpo di coda finale. Milan che intanto prosegue nel suo lavoro di “ristrutturazione” non solo societaria ma soprattutto di squadra, il mondiale di Russia porta consiglio e al direttore sportivo non sono passate inosservate le gesta del Messico (a punteggio pieno) e soprattutto di Miguel Layun, esterno mancino che tanto bene sta facendo in vista degli ottavi di finale.

Per Layun non manca la concorrenza e scondo quanto riferito da Daily Star per il giocatore è bagarre a tre: Arsenal, Marsiglia e appunto il Milan. Layun è un classe 1988, non più giovanissimo, milita nel Siviglia ed in prestito dal Porto. Con il Messico sta mostrando molta esperienza e capacità tattica che potrebbe fare comodo alla “nuova” squadra rossonera.

Autore