Milan, la cessione di Suso fa già molto discutere mentre Morata si allontana ulteriormente
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Non lascia certo indifferenti la notizia del possibile passaggio di Suso all’Inter, arrivano i primi commenti in merito ad una questione che divide e che sicuramente farà discutere, in base a come andranno le cose. Queste le parole rilasciate dall’ex rossonero Walter Novellino ai microfoni di RMC Sport durante la trasmissione “Milan News”: «E’ un grande giocatore, salta spesso l’uomo. Ho letto la notizia dell’interesse dell’Inter e mi ha colpito come indiscrezione di mercato. Il Milan deve tenere i suoi giocatori più forti. Sono sicuro che il momento difficile passerà presto, il club farà di tutto per uscire da questa situazione. Non capisco come possa essere venduto uno come Suso. Al Milan servono due giocatori come Suso e Calhanoglu e poi una punta che sappia tenere di più la palla. Callejon al posto di Suso? Non credo che il Napoli lo venda così facilmente. A me Suso piace molto, è un giocatore di grande qualità. È uno che fa la differenza».
Certo non è facile pensare ad un Milan senza Suso, ad ogni modo la questione divide e fa discutere soprattutto in merito alle reali potenzialità dell’esterno spagnolo che al momento potrebbe addirittura partire per “soli” 38 milioni di euro (clausola rescissoria). Potenzialmente Callejon sarebbe un ottimo sostituto ma la cosa più interessante sarebbe conoscere il pensiero di Gattuso, ovvero se anche il tecnico la pensa come Novellino oppure se accetterebbe di buon grado una soluzione del genere, lui che comunque ha sempre rispettato le decisioni della società.
Arrivano notizie poco rassicuranti dalla Bild, come era prevedibile, per ciò che riguarda il calciomercato del Milan. Secondo l’autorevole testata tedesca, infatti, il Borussia Dortmund si sarebbe aggiunto all’elenco delle pretendenti per Alvaro Morata. Oltre al Milan, sulle tracce del 9 del Chelsea ci sarebbe anche la Juventus. A questo punto, tutto pare più difficile soprattutto per la società rossonera, bloccata dall’imminente sentenza Uefa, la quale decreterà il cammino della prossima stagione. Al momento non è dunque possibile pensare ad un investimento del genere, ricordiamo che il Chelsea per il cartellino dello spagnolo chiede 70 milioni di euro, cifra alla quale il Milan potrebbe arrivare con uno scambio, come ipotizzato nei giorni scorsi. La prima ipotesi era quella di proporre Donnarumma ai blues, ai ferri corti con l’attuale portiere Courtois. Anche questa un’operazione non facile per un discorso di gestione dell’attaccante spagnolo, in termini economici per quanto riguarda l’ingaggio ed in termini di prestigio da accettare di buon grado (Rischio Europa e sicuramente senza Champions).
Al momento Morata rimane un giocatore del Chelsea, il Milan ha le mani legate e soprattutto altri problemi più seri da risolvere, come il pareggio del debito relativo all’aumento di capitale, con i 32 milioni di euro versati da Elliot al posto del presidente Yonghong Li.