Milano: crolla la Borsa. Euro ai minimi. Petrolio sotto i 50 dollari al barile
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Crolla la borsa di Milano, l’euro precipita e Piazza Affari stampa un calo del 5%.
Lindice Ftse Mib ha chiuso in calo del 4,92% a 18.188 punti sui minimi di giornata con Eni in perdita di oltre l’8% e forti scivoloni tra le banche (Unicredit -6,6%, Intesa -5,9%).
Secondo gli analisti il crollo degli indici è dovuto al calo del prezzo del petrolio che a New York è sceso sotto i 50 dollari al barile (per la prima volta dall’aprile 2009) e alle incertezze sul futuro della Grecia dove è partita una campagna elettorale infiammata in vista delle elezioni del 25 gennaio prossimo.
L‘euro chiude a 1,1927 dollari. L’indice Stx 600, che contiene i titoli più rappresentativi del Vecchio Continente, ha ceduto il 2,15%, che equivale a 201 miliardi di euro bruciati in una seduta. Piazza Affari ha perso da sola oltre 21 miliardi di euro di capitalizzazione.
Chiusura negativa anche per Madrid (-3,45%), Parigi (-3,31%), Francoforte (-2,99%), Amsterdam (-2,69%) e Londra (-2%).
Atene soffre particolarmente e cede in chiusura il 5,6%, ai minimi da novembre 2012.
