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Mixed zone, Allegri: “I video di Chiellini dovrebbero essere visti a Coverciano”. Sarri: “Emozioni ma io pensavo alla qualificazione”

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Mixed zone, 2-2 tra Juventus e Lazio, da una parte i rimpianti di Allegri, dall’altra la soddisfazione di Sarri per aver centrato l’obbiettivo Europa League. A fine gara il tecnico bianconero ha espresso il proprio pensiero.

SERATA PIENA DI EMOZIONI- “Stasera è stata meravigliosa piena di emozioni. E’ stata la serata di Chiellini e di Dybala. Giorgio ha dato al calcio italiano, europeo e mondiale tantissimo con passione e amore per il lavoro. Paulo l’ho cresciuto e si è meritato il tributo dei tifosi perché ha dato il suo contributo al club con gran classe. Sarebbe stato bello concludere la stagione allo Stadium con una vittoria. Peccato. Il finale è l’emblema della stagione, bisogna riabituarsi a vincere”.

PROSSIMO ANNO- “L’anno prossimo? Con la società abbiamo parlato e lo faremo ancora. Le idee sono chiare, ma poi il mercato si può sviluppare in modo diverso. Dobbiamo ripartire da una buona base. Molti giocatori miglioreranno come Vlahovic e Zakaria. Miretti è una piacevole sorpresa. Ha personalità, tecnica e sa giocare in verticale. Ed è una cosa che mi piace molto. Anche Morata ha fatto molto bene”.

SU CHIELLINI E DYBALA- “Un po’ di video di Giorgio andrebbero messi a Coverciano e nei centri sportivi giovanili per imparare a difendere. Quando sono arrivato alla Juve mi ha aiutato insieme a Barzagli e Bonucci. Paulo è arrivato che era un bambino. Le sue lacrime di stasera? Non penso che non fosse pronto a lasciare la Juve, ma che sia una questione di emozioni. Mi sono molto emozionato anche io. Ciascuno reagisce in maniera diversa”.

RIFLESSIONI- “Le partite fino a ottobre viaggiano a certi ritmi. Da ottobre a febbraio vanno ad altri ritmi. Poi in primavera i ritmi calano e servono giocatori di grande tecnica”.

Sarri centra l’obbiettivo Europa League a pochi secondi dalla fine della gara, la sua soddisfazione a fine partita

OBBIETTIVO PRESO- “E’ stato strano trovarsi nella serata dell’addio di due giocatori che hanno fatto la storia della Juventus, ma la mia testa era al punto che ci serviva per la certezza di andare in Europa League”.

ANNO DIFFICILE- “E’ stato un anno di grandi difficoltà, alcune attese altre meno  ma il gruppo si è molto compattato ed alla fine è riuscito a superarle. Questa sera abbiamo colto il pari all’ultimo minuto, ma mi sembra che l’andamento della partita dimostra che è stato ampiamente meritato. Quanto alla prossima stagione “c’è unità di intenti per migliorare la squadra”.

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