ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Mixed zone: Atalanta furiosa, Gasperini non parla. Al suo posto Marino. Allegri individua la vincente del campionato

2 min read

Mixed zone, 1-1 tra Atalanta e Juventus e Gasperini si chiude nel silenzio, lasciando la parola ad Umberto Marino, il quale, ai microfoni di Dazn, spiega l’ennesimo disagio della società bergamasca, questa volta nei confronti dell’arbitro Mariani.

IL FALLO NON PUNITO- “Il fallo di Szczesny in uscita è da espulsione e De Ligt respinge la palla con un tocco di mano ed è rigore. Questa è la nostra visione, chiara. È stata un’ottima partita per l’Atalanta. C’è stato sempre lo spirito giusto ed è mancata un po’ di fortuna. La squadra mi è piaciuta tanto. Ha dimostrato di poter lottare alla pari con una grande Juve che arrivava da tanti risultati utili consecutivi ed era in ottima condizione”.

SU BOGA- “Ha lo spunto nel breve e ci aiuta a creare la superiorità numerica che ultimamente ci mancava. Ci crediamo tantissimo e abbiamo investito molto su di lui. Crediamo che possa dare un grande contributo all’Atalanta. Per Muriel invece ora è più difficile trovare gli spazi perché gli avversari ci conoscono, si chiudono e sanno come gioca”.

SULLA CHAMPIONS- “Oltre alla Juve ci sono anche Lazio, Roma e Fiorentina, squadre che possono ancora agganciare il quarto posto. La stagione è talmente lunga che possono arrivare dei colpi di scena”.

Allegri, un pari importantissimo per il tecnico bianconero, sempre intento a puntare al quarto posto

SAREBBE STATO UN PECCATO- “Sarebbe stato un dispiacere perdere una partita giocata bene tecnicamente. Abbiamo avuto tante occasioni e sbagliato tanti gol. Nel primo tempo abbiamo rischiato solo tre minuti, mentre nella ripresa abbiamo fatto bene anche se Malinovskyi è stato bravo. Ci abbiamo creduto fino alla fine pareggiando con Danilo che ha fatto una grande partita”.

SULLA GARA- “È stata una buona partita da parte di tutti, con buone triangolazioni anche con i centrocampisti che hanno portato a diverse situazioni pericolose. Poi ci siamo chiusi un po’ troppo e nell’uomo contro uomo l’Atalanta ti aggredisce forte. Tecnicamente è stata una partita piacevole, abbiamo giocato bene anche se rischiando di perdere. E’ un punto importante contro una diretta concorrente e abbiamo allungato la striscia positiva”.

LOTTA AL QUARTO POSTO- “Per lo scudetto eravamo fuori anche prima, sono troppi i punti da recuperare a tre squadre. Pensiamo al quarto posto cercando di migliorare le prestazioni. Dobbiamo essere più precisi negli ultimi metri per fare più gol quando è il momento di chiudere le gare”.

SULLO SCUDETTO- “Con tutto il rispetto per Milan e Napoli, lo scudetto per me lo vince l’Inter perché è la squadra più forte. Anche di noi, abbiamo perso troppi punti all’andata e quindi ci troviamo indietro”.

Autore