Mixed zone: Giampaolo amaro a fine gara. Sospiro per De Zerbi che si mantiene in zona alta

Mixed zone, inizia il quinto turno di campionato, ad aprire la giornata ci pensano Sassuolo e Torino con un 3-3 spettacolare che ancora una volta regala tanti goal, a differenza di quello che eravamo abituati a vedere prima del lockdown. Il Toro va in vantaggio addirittura 3-1 ma si fa recuperare per la gioia di De Zerbi, a differenza di quella di Giampaolo che ancora una volta vede rimandata la vittoria. Andiamo a vedere cosa hanno detto i due tecnici a fine gara cominciando da Giampaolo.

SERVIVA MAGGIORE ORDINE- “Col Sassuolo si gioca male perché ha un palleggio ottimo e tante soluzioni in ogni zona di campo. Se non sei ordinato, si perdono centimetri e si rischia nell’uno contro uno. Abbiamo fatto una prestazione importante e di grande sacrificio, ma poi a otto minuti dalla fine abbiamo subito il pareggio. Abbiamo bisogno di risultati per continuare a credere nel lavoro che facciamo e mandare un messaggio”. “

SPIACE PER IL RISULTATO- “La prestazione ha rinforzato gli argini, ma mi spiace per i ragazzi e il risultato. Belotti ha fatto una grande partita e abbiamo anche sprecato delle occasioni”.

SULLA DIFESA A TRE- “E’ la prima volta nella mia vita che ho giocato  con la difesa a tre, ma in futuro cercherò di non farlo spesso. Abbiamo fatto due gol e ne abbiamo subiti due con questo modulo. Ritenevo fosse necessario con Boga in campo. Siamo stati bravi a capire bene come giocare in mezzo al campo. E’ stata una gara di strategia, ma sono tre giorni che la prepariamo in questo modo”.

SULLA CLASSIFICA- “La società mi ha dato rassicurazioni e anche adesso mi è vicina. Non ho notato nessun tipo di nervosismo. Nel calcio occorre far punti, ma io sono questo, non so fare diversamente e non cerco scorciatoie. La cosa importante è il lavoro.”

Certamente più tranquillo De Zerbi che nonostante le fatiche espresse con il Toro, ha dalla sua una classifica ottimale, a ridosso sempre del Milan, un pari che ci può stare se verranno sistemate alcune cose, come spiegato dallo stesso.

PREGI E DIFETTI- “Ci sono aspetti positivi e altri da aggiustare. Non siamo ancora brillantissimi nel gioco e il peso della classifica ci ha fatto giocare con meno scioltezza. Non abbiamo rubato niente, la gara l’abbiamo fatta sempre noi e abbiamo avuto molte occasioni. Non molliamo mai e abbiamo carattere”.

UN BEL GRUPPO- “C’è un bel gruppo che ha voglia di non arrendersi mai. La palla viaggiava troppo lentamente soprattutto al primo tempo. Il peso della classifica? Penso sia normale l’atteggiamento che abbiamo avuto. E’ il passaggio che deva fare una squadra come la nostra che cerca di sognare tenendo sempre i piedi per terra”, ha continuato”.

SU MAXIME LOPEZ- “Maxime Lopez mi è piaciuto, ha perso forse qualche pallone di troppo, ma mi è piaciuto. In quella zona non dobbiamo aver paura di giocare. Dobbiamo cercare il dettaglio adesso. Oggi abbiamo preso dei gol evitabili. La qualità e la velocità diventano determinanti se vogliamo fare la differenza contro avversari che si preparano per bloccarci”.

SU MARLON- “Marlon? E’ uno dei difensori più forti del nostro campionato come potenziale. Viene da qualche infortunio e non è ancora al 100%. E’ un mio pupillo e troverà spazio”.

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