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Mixed zone, Inzaghi: “C’è rammarico per la gara di andata, un risultato bugiardo”. Klopp: “Saper perdere non mi rende felice”

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Mixed zone, Inter eliminata dal Liverpool per via di un punteggio inferiore al termine dei 180 minuti ma a testa alta per via delle difficoltà create alla squadra di Klopp, scesa in campo solo per contenere il 2-0 dell’andata. Senza spingere particolarmente, i Reeds passano il turno non senza brividi e comunque sconfitti come non succedeva da tanto tempo. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici al termine della gara, partendo da Inzaghi ai microfoni di Sportmediaset.

GRANDE GARA- “Abbiamo fatto una grande gara, in uno stadio difficilissimo contro una squadra molto forte, i ragazzi sono stati bravissimi. C’è rammarico soprattutto per la gara d’andata, un risultato bugiardo. Un passo in più per la nostra crescita? Penso di sì, questa squadra erano 11 anni che non giocava un ottavo. Il sorteggio ci ha dato la squadra più forte d’Europa e noi ce la siamo giocata alla pari, nelle due gare non siamo stati inferiori al Liverpool”.

ESPULSIONE DI SANCHEZ-  “Il Liverpool sembrava aver accusato il colpo dopo il nostro gol, poi l’espulsione ha condizionato il finale. Stavo facendo qualche cambio, perché vedevo che la squadra era in partita, aveva tenuto bene e sofferto il giusto. Rimane il rammarico, portiamo via una vittoria che chiaramente fa piacere, ma che è inutile ai fini della qualificazione”.

ORA TESTA AL CAMPIONATO-  “Siamo già proiettati lì, domenica giochiamo contro un avversario in forma e stasera abbiamo dovuto cambiare de Vrij e Brozovic per un indolenzimento muscolare, speriamo di recuperarli in fretta. Noi favoriti? Penso solo alla mia squadra, a quello su cui posso incidere. Ora dobbiamo recuperare energie fisiche e mentali, perché questo doppio confronto ce ne ha tolte tante”.

E poi c’è Klopp che in conferenza stampa appare più contrariato che entusiasta nonostante la qualificazione ai quarti

PERDERE IN MODO SANO- “L’arte del calcio è anche perdere le partite giuste. Comunque, mi dà fastidio aver perso… Se c’era un match che potevamo permetterci di perdere, era quello di stasera. Lo scopo di questa competizione è andare avanti, ma non è che sia proprio felicissimo… Stasera abbiamo avuto qualche problema, inclusa la buona qualità dell’avversario. E’ stato clamoroso come siamo riusciti a sbagliare occasioni gigantesche, perché avremmo potuto vincere, ma c’è da dire che aveva contro un avversario forte. L’Inter ha giocato un po’ come il Leeds di Bielsa, ma con più qualità. Di noi non mi è piaciuto il pressing, abbiamo perso troppi palloni in momenti strani”.

ESPULSIONE SANCHEZ-  “Avere passione è un bene, ma se poi ti porta a questo genere di cose, allora non aiuta la squadra. È stato già fortunato a non prendere il rosso nel primo tempo”.

SUL CALCIO ITALIANO- “Molto bene. Entrambe le squadre sono forti, con giocatori e stili diversi. Il progetto del Milan mi piace molto. L’Inter ha più esperienza e un approccio diverso. Anche l’Atalanta ci ha messo in difficoltà, poi la Juventus che conosciamo tutti, il Napoli che abbiamo affrontato spesso… Quando sai che devi affrontare certe squadre non fai festa”.

SERIE A SI E NO- “Non voglio creare problemi in Italia… Tutte hanno qualità, poi serve anche fortuna. Seguo la Serie A da lontano, mi interessa sapere chi vincerà, ma non è la cosa più importante per me”.

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