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Mixed zone: Inzaghi e Nicola, scontenti ma felici per la prestazione delle due squadre. Punto guadagnato

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Mixed zone, 2-2 tra Benevento e Torino nel primo anticipo della diciannovesima giornata del campionato di Serie A, ultima di andata e prima per Davide Nicola alla guida del Toro. Il pareggio in parte scontenta Inzaghi ma accontenta entrambi per come è arrivato. Andiamo a vedere cosa hanno detto i due tecnici al termine dell’incontro, partendo proprio da Inzaghi.

RAMMARICATO MA FELICE- “Se sei rammaricato per un pari arrivato al 94′ contro calciatori come Zaza e Belotti vuol dire che la strada è quella giusta. Il Torino ha una coppia d’attacco straordinaria che può mettere in difficoltà chiunque. Peccato, non si può prendere un gol in contropiede, con 24 punti avremmo potuto pensare a sognare. Ma sono molto felice perchè in emergenza abbiamo tenuto testa ad una squadra che ha un organico da Europa League”.

COMPLIMENTI AL BENEVENTO- “I complimenti degli addetti ai lavori? Penso a quegli allenatori che hanno parlato benissimo del Benevento come Fabio Capello, che è un esempio per tutti. Il nostro modo di giocare è chiaro, siamo una squadra neopromossa a cui serve un compromesso tra compattezza e pericolosità.

SULLA GARA- “Oggi ho cambiato il sistema di gioco a causa delle tante assenze, ma i ragazzi non arretrano e hanno le idee chiare. Improta fa il terzino, Tello alla prima da esterno in A… forse stasera avremmo meritato la vittoria”.

SUL MERCATO- “Nuovo attaccante? Preferisco fare i complimenti a Lapadula, che ha conquistato un rigore, ha fatto un gol e si è battuto alla grande. Poi è rientrato Viola e stiamo recuperando qualche altra pedina. Oggi faccio i complimenti a chi c’è già, di mercato ne parleremo con società e dirigenza”.

Nicola appare stanco ma soddisfatto a fine partita, la sua squadra seppur in difficoltà ha dimostrato di saper reagire e di poter lottare fino alla fine per non incappare in un’altra pesantissima sconfitta.

STANCO E SODDISFATTO- “Sono così stravolto? Ma no, sono la voglia e il piacere di guidare questa squadra, a fronte di una partita non noiosa. Tecnicamente e caratterialmente sono molto soddisfatto della prova dei ragazzi, ma ci sono tante cose da migliorare ancora. In tre giorni ho chiesto disponibilità e un gruppo che abbia alchimia che possa scaldare i cuori nostri e della nostra gente”.

SULLA GARA- “Non era facile riprendere una gara andata sul 2-0 e i dati non mentono mai: otto occasioni da gol non sono poche e i ragazzi sono stati attenti su quella che era stata la preparazione, cioè la capacità di modificarsi a livello tattico utilizzando poi i giocatori più qualitativi. Mi ripeto, non era facile riprenderla, vuol dire che c’è del carattere”.

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