Mixed zone, Luis Enrique: “Favoriti? Lo dobbiamo dimostrare sul campo ed è la cosa più difficile”

Mixed zone, Mondiale per club, termina 0-0 la prima, storica, partita del torneo FIFA. All’Hard Rock Stadium, l’Inter Miami chiude il punteggio senza reti contro gli egiziani dell’Al-Ahly. Spettacolo nel primo tempo, con rimpianto per gli egiziani a causa dell’errore dal dischetto di Trezeguet. Tanti i goal invece nelle due gare successive: Bayern Monaco- Auckland City 10-0, Psg-Atletico Madrid 4-0, un’altra prova di forza per i campioni d’Europa di Luis Enrique che a fine gara ha parlato della condizione della squadra. 

RIFLESSIONI- “La partita è stata chiaramente condizionata dalla temperatura, è un orario scelto per consentire di vedere la gara in Europa però è chiaro che le squadre soffrano. Abbiamo cercato di mostrare la nostra miglior versione ma è chiaro che il livello fosse più basso con questo caldo. Comunque siamo stati superiori e abbiamo meritato questa vittoria”.

SULLA PREPARAZIONE- “Senza alcun dubbio posso dire che non ero sicuro di far giocare i giocatori che sono andati con le nazionali, soprattutto dopo aver giocato una finale di Champions. Poi sono rimasto sopreso dal livello che ho visto nei quattro giorni che abbiamo fatto di allenamento. Questa è una squadra a cui piace la competizione, a cui piace partecipare a questi eventi, credo che siamo preparati per arrivare più in fondo possibile. Favoriti? Lo dobbiamo dimostrare sul campo”.

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