Mixed zone, Mihajlovic: “Per stare vicino alle prime sette dobbiamo migliorare qualcosa”. Di Francesco: “La squadra non è in difficoltà”
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Mixed zone, si chiude il terzo turno di campionato con la vittoria per 1-0 del Bologna sul Verona, la squadra di Mihajlovic gode ora di un’ottima classifica con 7 punti in tre partite. Non si può dire lo stesso degli scaligeri, Di Francesco rischia addirittura l’esonero, dopo la terza sconfitta consecutiva. Nel caso arrivasse, sarebbe il terzo in altrettante stagioni con Sampdoria e Cagliari, anch’esse non completate. Andiamo a vedere che cosa ne pensano i due tecnici, partendo da Mihajlovic.
IL SORRISO DI MIHA- “Se vogliamo raggiungere il nostro obiettivo, ovvero stare il più vicino alle prime sette, dobbiamo migliorare la fase difensiva perché poi alla fine un gol lo facciamo. Questa è una delle vittorie più belle da quando sono qua”.
PARTITI MEGLIO- “Siamo partiti meglio, forti e aggressivi. L’Hellas così non ha avuto più le palle scoperte che gli abbiamo lasciato nel primo tempo. Questo ci ha permesso di rimanere più alti e pericolosi. Svanberg, Skov Olsen, Barrow, Dominguez, Hickey e anche altri possono crescere. Sono qui da qualche tempo e da cui mi aspetto il salto di qualità. Hanno margini di miglioramento ma devono credere di più in se stessi. Il percorso di Tomyiasu deve essere un esempio per tutti. Se lo ha fatto lui lo possono fare tutti”.
E poi le parole di Di Francesco a SkySport, il quale in qualche modo cerca di salvare il salvabile anche se sembra già troppo tardi
NON SIAMO IN DIFFICOLTÀ- “Peccato sentire che il Verona sia in difficoltà nonostante certe prestazioni. Abbiamo avuto il demerito di non aver concretizzato le varie situazioni. Il Bologna è stato più cinico, sfruttando i nostri errori. La rabbia è che la squadra c’è, ha la voglia di fare la partita su ogni campo. Non la vedo in difficoltà la mia squadra nonostante gli zero punti”.
