Mixed zone, Pioli: “Felicissimo, dalle delusioni abbiamo sempre portato via qualcosa”. Sarri: “Io a Roma ci sto benissimo, sto bene con i ragazzi”
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Mixed zone, il Milan dimentica la sconfitta in Coppa Italia con l’Inter grazie ad una vittoria pesantissima in casa della Lazio, firmata Giroud e Tonali, con quest’ultimo in goal all’ultimo minuto. A fine gara Pioli e Sarri, ovviamente con umori contrastanti. Partiamo da Pioli.
FELICISSIMO- “Sono felicissimo, lo sono per i tifosi che ci hanno seguito qui all’Olimpico ma lo sono soprattutto per i miei giocatori che sono dei leoni, sono fortissimi. Anzi, se fossi in loro sarei perfino arrabbiato perché troppo spesso sono sottovalutati. Stasera sono stati bravissimi a crederci. Ora proveremo a vincere tutte le partite che ci mancano”.
LOTTA APERTISSIMA- “Rimaniamo concentrati sul nostro percorso, partita dopo partita e se poi le vinceremo tutte allora varrà dire che abbiamo fatto veramente qualcosa di straordinario. Noi abbiamo quattro partite, l’Inter ne ha cinque, gli impegni sono tanti e mai come quest’anno può succedere di tutto”.
RIPARTITI SUBITO- “Dalle delusioni abbiamo sempre portato via qualcosa. E’ chiaro che ci tenevamo ad andare in finale, siamo stati però bravi a mettere la testa sul campionato. Stiamo vivendo un momento molto esaltante. Stasera ci godiamo questo successo e anche il fatto che siamo già aritmeticamente in Champions”.
Sarri se lo sentiva, alla vigilia aveva ricordato le precedenti vittorie del Milan sempre in questa stagione. Le sue parole a Dazn
UN OTTIMO PRIMO TEMPO- “Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e poi nella ripresa abbiamo sofferto dopo una settimana travagliata con otto giocatori con la febbre. Nel recupero abbiamo perso su un errore quando sembrava che ormai non stavamo più rischiando nulla. Non so se la società ha un piano A o B per il mercato. Per me non cambia niente con o senza qualificazione per l’Europa”.
SULLA GARA- “Abbiamo messo tutto nella partita, ma nel secondo tempo abbiamo sprecato tanti palloni riconquistati e non siamo riusciti a ripartire. Questo ha dato loro continuità e ci siamo abbassati troppo. Abbiamo sofferto soprattutto subito dopo l’1-1, nell’ultimo quarto dora invece mi pare che abbiamo sofferto meno”.
SENZA LA CURVA- “Non penso che l’assenza della curva abbia influito sul risultato. Un aiuto poteva darlo, ma la squadra ha fatto tutto quello che doveva e poteva fare in una settimana molto complicata. Io a Roma ci sto benissimo e sto bene con i ragazzi. La squadra è cresciuta e ha giocato alla pari per buona parte del match con la prima in classifica. Il lavoro sta procedendo bene”.