Mixed zone, Pioli: “La gara è diventata difficile dal punto di vista tattico e mentale, ma ho visto una grande reazione”. Inzaghi: “Primo tempo straordinario, sono molto soddisfatto”.
3 min readMixed zone, Milan, dopo la sconfitta nell’andata della semifinale di Champions contro l’Inter, Pioli gioca a cartes scoperte senza tirarsi indietro dalle proprie responsabilità. Le sue parole a fine gara.
MEGLIO L’INTER- “L’Inter ha giocato meglio di noi al primo tempo e ha fatto due gol. Fino al 7′ i nerazzurri non sono entrati nella nostra area. Noi abbiamo giocato meglio nella ripresa e non siamo riusciti a segnare. E’ questa la differenza a questi livelli. Dispiace, volevamo un’altra prestazione e un altro risultato. Al ritorno però ci dobbiamo credere perché gli episodi possono cambiare le partite”.
ARBITRO- “L’arbitro non mi è piaciuto, ho visto utilizzare due pesi e due misure”.
LEAO- “Leao? Conosciamo la sua importanza. Oggi non era in condizione. Mancano sei giorni e dobbiamo aspettare ancora un po’. La speranza è che ce la possa fare”.
COSA È MANCATO- “Volevamo essere compatti, intensi e aggressivi. L’Inter ha avuto la meglio su tanti duelli, seconde palle. E ha preso in mano la partita. Sono stati bravi a realizzare due gol e la partita si è complicata tantissimo. La gara è diventata difficile dal punto di vista tattico e mentale, ma ho visto una grande reazione. Ed è quello che voglio vedere anche al ritorno”.
RIFLESSIONI- “Nessuno di noi si aspettava che subissimo due gol nei primi 11 minuti, è inevitabile. Abbiamo preso due gol alle prime due azioni. L’Inter ha fatto meglio, è stata più precisa, più tecnica, ha vinto più duelli nel primo tempo. Poi nel secondo tempo abbiamo fatto meglio, ma non abbiamo trovato il gol che avrebbe accorciato le distanze. Abbiamo ancora le nostre carte da poterci giocare. Servirà un Milan di alto livello tecnico, tattico e fisico: per rimontare un risultato così ci vuole una grandissima prestazione”.
COSA SERVE- “Dobbiamo ripartire dall’atteggiamento del secondo tempo, quando la gara è stata più equilibrata e abbiamo avuto delle occasioni per segnare. Dobbiamo avere più qualità anche nel fraseggio e nei passaggi, alzare il livello e fare una prestazione assolutamente diversa da quella del primo tempo e più vicina a quella della ripresa”.
SPOGLIATOIO- “I ragazzi sono delusi, ma hanno la volontà di cambiare il risultato al ritorno”.
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SULLA GARA- “Abbiamo fatto un primo tempo straordinario, sono molto soddisfatto. Potevamo chiaramente fare anche più di due gol, ma comunque è stata una grande gara. Sappiamo che siamo in vantaggio, ma ora c’è il ritorno: giocheremo in casa e avremo il nostro pubblico con noi, dovremo fare un altro sforzo per un grande sogno. I ragazzi hanno coperto ogni centimetro, chi è entrato ha dato grandi risposte, è così che si fanno grandi prestazioni”.
SASSUOLO- “Tra 72 ore abbiamo una partita importantissima col Sassuolo e dovremo essere bravi a recuperare energie fisiche e mentali dopo un grande dispendio. Qualcuno è uscito acciaccato, ma ci prepareremo nel miglior modo possibile”.
IN CONFERENZA- “De Vrij è un giocatore che non sbaglia mai la partita, entra da braccetto e sia a Roma sia stasera è stato importantissimo per la squadra. Mkhitaryan e Dzeko? Hanno fatto una grandissima partita, ho parlato dei subentrati perché, avendo giocato a calcio, so che è più difficile subentrare che cominciare la partita. Dzeko e Mkhitaryan sono stati splendidi come gli altri 13-14, ne avevo cinque o sei in panchina che avevano voglia di entrare. Un allenatore deve prendere tantissime decisioni, tutti i giorni, qualcuno si aspettava di giocare e non era probabilmente contento, ma hanno avuto grandissimo spirito e grandissima voglia. Gosens? È un guerriero, è un ragazzo straordinario. Ieri ha fatto il primo allenamento completo, ha avuto una lussazione importante e voleva esserci a tutti i costi. Dovrò valutare bene, l’infortunio è abbastanza importante anche se voleva già esserci stasera…”.