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Mixed zone, Pioli: “Leao ingenuo ma alla fine era contento per la vittoria”. Giampaolo: “Giusta la mia espulsione ma gestione generale sbagliata”

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Mixed zone, succede di tutto a Marassi ma alla fine vince il Milan 2-1, agganciando il Napoli che nel pomeriggio aveva battuto lo Spezia 1-0, con goal di Raspadori. A fine gara umori differenti per Pioli e Giampaolo, quest’ultimo espulso per aver insultato Fabbri, direttore di gara. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici, partendo da Pioli.

LEAO INGENUO- “Si è creata l’inferiorità numerica per l’ingenuità di Leao, ha complicato una partita non facile ma la squadra ha dimostrato di nuovo un carattere che va oltre le difficoltà. Sa di averci messo in difficoltà, ma ha ringraziato tutti per la vittoria. Era contento per la vittoria, ora deve pensare alla Dinamo”.

CAMBIO E DIFESA A TRE- “Dovevamo aspettare un po’ di più e ci serviva densità per avere parità numerica nella nostra area, poi ovviamente qualcosa concedi ma questo è un successo fondamentale contro un avversario difficile”.

SU DE KETELAERE- “Sta facendo il percorso che deve fare un ragazzo giovane e di talento. Sono contento della sua prestazione, ma si sta ambientando a un campionato nuovo. Contro la Sampdoria si è fatto trovare, si è mosso bene e sono convintissimo delle sue qualità. Mi avrebbe fatto piacere un suo gol, ma deve stare tranquillo e lavorare bene”.

RIFLESSIONI- “Ho un gruppo importante, ma quando hai due assenze nello stesso reparto siamo costretti a chiedere sforzi in più a chi rimane. Giroud al momento tira la carretta e ha uno spirito di squadra incredibile, ma purtroppo Origi ha avuto questo problema… anche De Ketelaere può giocare come punta, ha le caratteristiche per farlo”.

Sampdoria, le parole di Giampaolo al termine di una gara che lo ha visto protagonista suo malgrado

CONTRO FABBRI- “Dopo l’espulsione di Leao l’arbitro ha diretto a senso unico come se dovesse mettere a posto la cosa… Non si deve arbitrare con arroganza ma bisogna saper reggere la pressione. La posta in palio era importante per entrambe le squadre, non soltanto per il Milan. La mia espulsione è stata giusta perché gli ho dato del cogl… ma non si possono gestire cartellini gialli e rossi in quel modo. Ho un grandissimo rispetto per gli arbitri ma la gestione è stata sbagliata”.

RIFLESSIONI- “Noi abbiamo sbagliato solo la partita contro la Salernitana e abbiamo gestito male otto minuti a Verona. Io continuo ad avere grande fiducia nei miei giocatori. Gabbiadini? Lui è un attaccante, metterlo sull’esterno è una forzatura. Quando giocheremo con le due punte giocherà, io devo fare delle scelte. Leris ha fatto una grande partita su Theo. Gabbiadini non avrebbe potuto reggere una gara così”.

COSA FARE- “Ho fatto un discorso sulla comunicazione interna verso l’esterno. La squadra è isolata da ogni discorso che riguarda il club. Non ci manca nulla, poi il club troverà le soluzioni. Ci pagano e l’acqua calda non manca”.

SU LEAO- “Fermarlo del tutto è impossibile, devi cercare di limitarlo. In Serie A non lo tiene nessuno”.

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