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Mixed zone, Pioli: “Tutto merito del gruppo ma c’è ancora tanto da fare”. Inzaghi: “La nostra gara sarà domenica. Bennacer? Commentate voi”

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Mixed zone, turno di campionato numero 34, lo Spezia a fatica prende un punto salvezza contro il Verona, il Benevento invece rimane a secco e con 31 punti ora vede davvero le streghe, con il Toro indietro di due gare ed il Cagliari che oggi avrà la possibilità di allungare ulteriormente. Vince il Milan, ottimo risultato in chiave Champions ed oggi toccherà alle altre, con l’Atalanta che senza vittoria consegnerebbe lo scudetto all’Inter di Conte. Andiamo a vedere cosa hanno detto Pioli ed Inzaghi a fine partita, partendo dal tecnico rossonero a Dazn. 

ERA IMPORTANTE REAGIRE-  “Abbiamo subìto le due sconfitte a livello mentale, ma oggi abbiamo reagito. Era una partita particolarmente importante dal punto di vista emotivo e della classifica, è inutile nasconderlo, non vincere stasera sarebbe stato negativo, ma noi abbiamo giocato con personalità, muovendoci tanto tutti insieme. Servivano uno sforzo mentale e un’applicazione importanti e stasera li abbiamo avuti. Dobbiamo però essere più attenti e più solidi quando gli altri hanno la palla. Lottiamo per un obiettivo importante e le nostre prestazioni devono essere all’altezza”.

LAVORO COLLETTIVO SU TUTTO- “Senza spirito di squadra nessuno va da nessuna parte, tantomeno noi che siamo forti, ma non così forti da poterci permettere di non collaborare gli uni con gli altri. Nelle ultime partite alcune situazioni ci hanno penalizzato, oggi ho visto delle belle cose”.

SUL RITORNO DI IBRA-  “Se lui rende tutti migliori? Certamente stiamo parlando di un campione, che fa crescere anche le qualità dei compagni e il valore complessivo della squadra. Non averlo avuto per tanto ci ha penalizzato. L’importante è che ora stia bene. Spesso non dare punti di riferimento è un vantaggio, svuotare lo spazio centrale e poi inserirsi con altri giocatori rende le cose più dififcili agli avversari, poi Zlatan ha un’intelligenza calcistica evoluta, a lui piace fare il regista offensivo e i suoi movimenti ci danno grossi vantaggi”.

SU CALHANOGLU-  “Non ha ancora raggiunto il suo massimo potenziale secondo me. A me lui piace tantissimo, perché abbina quantità e qualità, si muove tanto per la squadra, sta trovando consapevolezza e fiducia che in passato non è riuscito a trovare. È un giocatore da doppia cifra per gol e assist, ha tutte le qualità per riuscirci”.

MERITI ALLA DIRIGENZA- “Ci sostiene quotidianamente, è sempre attenta a curare tutto e ci stanno mettendo nelle condizioni migliori per lavorare bene. Questo ci permette rendere al 100%, del resto è gente di campo, che sa come e quando intervenire”.

Di umore diverso chiaramente Filippo Inzaghi, il quale però non si perde d’animo e continua a lottare per il proprio obiettivo.

ANALISI GARA – “Chiaro che con il Milan soffri ma se fai 14 tiri a San Siro e 4-5 parate di Donnarumma significa che hai dimostrato carattere senza pensare a difendersi, era quello che volevo. Anche Montipò ha fatto delle buone parate ma siamo rimasti sempre in partita convinti che domenica sarà la nostra gara”.

SULLA SALVEZZA – “L’umore nello spogliatoio non è quello del girone d’andata ma la squadra questa sera ha dato ottime risposte. Sapevamo di non poter tenere il ritmo dell’andata, stiamo cercando di recuperare tutti perché domenica sarà una gara importante”.

BENNACER DA ESPULSIONE- “Il giallo mancato a Bennacer? Non commento gli episodi ma mi aspetto che lo facciate voi”.

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