ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

Mixed zone, Sarri: “Buona reazione, non era facile dopo il derby. Immobile? L’ho visto preoccupato”. Dionisi: “Non possiamo dipendere da Berardi”

2 min read

Mixed zone, la Lazio torna a vincere e lo fa in modo convincente contro un Sassuolo decisamente poco in partita. 3-1 il risultato finale, deciso già dalle prime battute di gioco. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici a fine partita, partendo da Maurizio Sarri.

BUONA REAZIONE- “Abbiamo reagito bene, non era facile, il derby ci ha lasciato scorie pesantissime. Invece abbiamo fatto una prestazione importante contro un’ottima squadra. Dopo il derby arrivavo a Formello e mi vergognavo. Non per la sconfitta ma per come è maturata. Stasera è una partita che poteva finire tranquillamente 5-1 o 4-1”.

SU IMMOBILE- “L’ho visto preoccupato, quando è venuto a giocare per la squadra l’ho visto meglio di altre volte. Non ha fatto una brutta partita”.

SU MILINKOVIC-SAVIC- “Può diventare tra i migliori centrocampisti al mondo, ha ancora margine di miglioramento, sicuramente sotto il punto di vista della continuità”.

COME PROSEGUIRE- “Dobbiamo lavorare sui blackout che abbiamo. In questo ultimo periodo, a parte il derby, se ne sono visti meno. Dobbiamo rimanere concentrati su queste ultime 7 partite, poi penseremo al futuro”.

MERCATO- “Le voci di mercato non mi preoccupano, parlerò col presidente se ci sono richieste e se sono irrinunciabili. Ora mi concentro sul finale di stagione senza pensare al mercato”.

Dionisi, una sconfitta quasi indolore per il Sassuolo, quasi se si pensa alla possibilità di arrivare ancora in Europa

SCONFITTA MERITATA- “Siamo stati troppo leziosi, la Lazio ha vinto meritatamente. Di solito non giochiamo così contro le big. Loro sono stati più determinati mentre noi abbiamo abbassato il ritmo e concesso troppe ripartenze. Abbiamo commesso diversi errori e rischiato troppo. Cosa è successo? Abbiamo pagato evidentemente la sosta, abbiamo perso qualche giocatore importante ma non sono qua a recriminare. Potevamo e dovevamo far meglio, abbiamo sbagliato tecnicamente. Peccato perché siamo stati in partita nonostante il primo tempo al di sotto delle nostre qualità in cui comunque abbiamo preso il palo e avuto la prima occasione. Magari se ci fosse stato tutto il recupero, avremmo fatto qualcosa nei minuti finali”.

BERARDI ASSENTE- “Quando non c’è si sente ma questo deve essere motivo di crescita. Se non riusciamo a sopperire alla sua assenza, dobbiamo lavorare per migliorarci. Per noi è un top player, fa la differenza in tutte le partite ma dobbiamo fare di più anche senza di lui. Da qui a fine campionato non mi aspetto più queste prestazioni. Le big non ci sottovalutano più, vedi la Lazio, vuoi per il derby perso vuoi per la gara di andata contro di noi. È uno stimolo in più se le grandi squadre ci affrontano con rispetto”.

Autore