Mixed zone, Sarri: “Siamo soddisfatti perché la squadra ha avuto un’evoluzione positiva, contento per la crescita individuale anche dei giocatori”
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Mixed zone, 3-0 della Lazio allo Spezia, Maurizio Sarri è soddisfatto ma resta con i piedi saldamente terra. Le sue parole a fine gara fanno intendere tutta la lunghezza del percorso da qui alla fine.
COSA MANCA- “Ci sono ancora 24 punti in palio e non sarà facile arrivare al traguardo. Già dalla prossima partita. Dobbiamo rimanere concentrati, soddisfatti dell’evoluzione positiva, ma per essere appagati bisogna raggiungere un obiettivo. Non dobbiamo guardare la classifica adesso, ci sono ancora tanti punti in palio e può cambiare tutto. Secondo posto? Sono scaramantico, non ne parlo…”
SULLA GARA- “Questa sera abbiamo sofferto nei primi dieci minuti come era prevedibile in un ambiente particolare contro una squadra aggressiva. Poi siamo venuti fuori col palleggio e abbiamo ripreso in mano la partita. Il secondo gol è stato bellissimo, io però mi sono preoccupato perché nessuno tirava in porta. Poi per fortuna è finita bene. Sono anche molto contento del gol di Marcos Antonio. È un palleggiatore di grandissimo livello. Io sto facendo un po’ di fatica a inserirlo nelle rotazioni a centrocampo perché ci serve un po’ di fisicità in più in mezzo, ma in allenamento nello stretto è uno spettacolo”.
RIFLESSIONI- “Siamo soddisfatti perché la squadra ha avuto un’evoluzione positiva. Ma tra la soddisfazione e l’appagamento c’è differenza. L’obiettivo di diventare meno presuntuosi e superficiali lo stiamo cercando da un po. La capacità di soffrire della squadra e di stare sul pezzo è cresciuta notevolmente, ma nei primi minuti stasera ho avuto paura che avessimo sottovalutato la partita. Sono tornato a divertirmi in allenamento e questo vuol dire che la squadra sta facendo bene non solo in partita. Ho visto in questa stagione un cambio di mentalità notevole. Sono contento per la crescita individuale anche dei giocatori”.
