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Mixed zone, sospiro di sollievo per Gasperini. Inzaghi sorride e rimpiange. Mihajlovic incredulo e con poche parole

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Mixed zone, bene Fiorentina ed Atalanta, benissimo l’Inter che ne fa addirittura 6 per l’incredulità di Mihajlovic. La viola vince 2-1 contro il Genoa e si porta a ridosso delle prime posizioni, l’Atalanta supera a fatica la Salernitana con un solo goal, l’Inter si diverte contro un Bologna praticamente assente. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i tecnici a fine partita, partendo da Gasperini. 

SALERNITANA SQUADRA TOSTA-  “La Salernitana ha fatto una grande prova e ha giocato con tanta energia. Musso è stato bravo e siamo stati fortunati sul palo, ma ci abbiamo sempre creduto. Appena hanno rallentato, siamo passati in vantaggio. Qualcuno stasera non era al top e la Champions si accusa. Ma questa squadra ha testa e sa stare in campo”.

SULLA GARA- “Mi aspettavo un ambiente così che incita sempre i propri giocatori – ha proseguito Gasperini analizzando la gara e la prestazione dell’avversario. La Salernitana ha fatto una grande partita. E’ un ambiente che merita e può giocarsi le sue carte in Serie A nonostante gli zero punti”.

PROVA NON BRILLANTE-  “Ogni tanto capita che chi ha riposato non renda come ci si aspetterebbe, ma nei momenti di difficoltà questa squadra riesce a rimanere in partita e a tenere i nervi saldi”.

SUGLI IMPEGNI RAVVICINATI- “Dobbiamo riuscire a tenere alta la concentrazione. Dobbiamo farlo, altrimenti diventa tutto difficile. Questa è una stagione particolare, dove c’è il rischio di non trovare ritmo e motivazioni giuste. Ma questa squadra ha molta testa, anche se le gambe a volte sembra che manchino un po’. È questo aspetto mi fa ben sperare, anche se non è facile giocare ogni tre giorni con continuità. Ci adattiamo a tutto e andiamo avanti gara per gara perché questo sarà un campionato difficile”.

Sospiro di sollievo per Gasperini, sorrisi e distrazioni per Inzaghi che durante la gara con il Bologna può permettersi anche di pensare ad altro, metaforicamente parlando, magari ai goal non fatti contro il Real. Così a Dazn

TEMEVO- “Temevo molto questa partita dopo la beffa col Real. C’era preoccupazione, ma i ragazzi sono stati bravi ad affrontare la gara nel migliore dei modi. Dumfries? Ha fatto una grande gara, del resto si sta allenando bene e si è inserito più velocemente del previsto. Ha qualità, quantità e voglia di imparare, anche con la lingua”.

DIFFERENZA CON IL REAL-  “Col Real abbiamo fatto 18 tiri e non siamo riusciti a segnare, oggi lo abbiamo fatto alla prima occasione. A volte il calcio va così. Il Bologna non era un avversario facile al di là del risultato, perché veniva da un periodo positivo. Bisogna fare i complimenti all’Inter”.

BROZOVIC ED ALTERNATIVE- “Cerco di farlo riposare nei finali di gara, è un giocatore insostituibile. Barella quel ruolo lo può fare, Vecino l’ha fatto nell’Uruguay, Gagliardini viene da un infortunio importante, ma sto cercando di recuperarlo al meglio. Sensi invece può farlo, ma ha una qualità talmente alta che preferisco vederlo più avanzato”.

SULL’ATTACCO-  “Sanchez? È la prima settimana che viene da un lavoro completo in gruppo, purtroppo ha avuto una ricaduta all’inizio della preparazione, ma sta lavorando tantissimo, fermandosi anche dopo gli allenamenti. Correa sta facendo degli accertamenti, attendiamo notizie confortanti. Dovranno tutti aiutare la squadra. Oggi Perisic e Calhanoglu avevano bisogno di riposo completo, volevo darlo anche a Dzeko, ma purtroppo c’è stato l’infortunio di Correa e Sanchez non aveva 70′ nelle gambe. Per fortuna è entrato alla grande e ci ha dato una mano. Lautaro? Lo conoscevo solo da avversario e sapevo che era forte, ora ho capito perché è un titolare inamovibile sia nell’Inter sia nell’Argentina. Mi spiace solo che non abbia potuto fare il secondo gol. Ha preso una traversa, poi l’ho tolto, ma veniva da un tour de force e ho dovuto risparmiarlo per i prossimi impegni”.

Ed infine Mihajlovic, il quale trova la forza come sempre di metterci faccia e voce

DURATA UN TEMPO-  “La partita è finita nel primo tempo, noi abbiamo giocato e loro hanno segnato. Abbiamo avuto l’occasione con Soriano e Sansone, se avessimo pareggiato chissà come sarebbe finita ma il calcio non si fa con i “se”. Nel secondo tempo ci siamo disuniti e perso quella solidità difensiva che abbiamo avuto nelle ultime due partite, contro squadre come l’Inter certe cose le paghi. Alla fine del primo tempo, nonostante il 3-0 ero soddisfatto”.

GOLEADA- “Mi dispiace per la squadra perché è una bella batosta, fortunatamente martedì ne giochiamo un’altra contro il Genoa. Siamo consapevoli delle nostre qualità, dobbiamo tornare a essere umili quando si difende. In fase offensiva abbiamo qualità e giocatori che possono sempre risolverla”.

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