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Mixed zone, Spalletti: “Nessuna lezione, non serve essere arroganti”. Inzaghi: “Non ricordo grandi parate di Onana. Serviva essere perfetti”

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Mixed zone, il Napoli tiene alto il tricolore italiano almeno per quanto riguarda la Champions, il 4-1 al Liverpool è un chiaro segnale di forza e potenza, avvertito già dalle prime battute di campionato. Chi se la passa poco bene è invece Inzaghi sulla panchina dell’Inter. Che il Bayern Monaco potesse vincere a Milano si sapeva ma che la sconfitta in Champions potesse fare il paio con una situazione difficile anche in campionato, questo non era contemplato un mese fa. Andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici, partendo da Spalletti.

NESSUNA LEZIONE- “No, non abbiamo dato alcuna lezione. Non voglio arroganza o presunzione, chi gioca nel Napoli dovrebbe fare sempre queste prestazioni”.

SUCCESSO IMPORTANTE- “Sicuramente dà consapevolezza, ma dobbiamo essere più continui ed aumentare il livello di personalità. Stasera il Napoli ha fatto il Napoli contro una squadra forte e la strada è quella giusta. Questo però bisogna farlo a prescindere dall’avversario, senza ansia”.

SINGOLI- “Rrahmani ha fatto una grande partita perché non ha concesso nulla, così come Kim. A centrocampo hanno corso e giocato di qualità, ma non è stato il mio miglior Napoli. L’anno scorso abbiamo fatto grandi partite che ci sono state poco riconosciute”.

E come detto, a San Siro l’inter perde 2-0 la gara inaugurale ed ora praticamente non può più sbagliare. Le parole di Inzaghi ai microfoni di Sky Sport

SULLA GARA- “Nei primi 20’ siamo entrati troppo contratti. Abbiamo trovato una squadra straordinaria e intensa. In questo momento una delle più forti d’Europa. Sul primo gol dovevamo fare meglio a livello di squadra. Poi siamo andati meglio, ma abbiamo sbagliato troppo l’ultimo passaggio. Contro una squadra del genere devi fare la partita perfetta”.

NESSUN PARAGONE- “Nel derby il secondo e il terzo gol erano evitabili. Sinceramente non ricordo grandi parate di Onana ma dobbiamo essere più bravi in lettura perchè hanno giocatori che a ogni momento possono crearti situazioni. Nel secondo tempo la partita era più aperta”.

UNO A ZERO- “Il gol l’ho rivisto. Dovevamo coprire la palla. Poi Sané fa un grandissimo gol. Sicuramente dovevamo fare meglio. Serviva essere perfetti, ma non lo siamo stati”.

A MEDIASET INFINITY-  “Dopo il primo gol dovevamo cercare la scossa per riprendere il risultato. Il secondo gol ci ha tagliato le gambe. Nel secondo tempo abbiamo creato quelle situazioni che avrebbero rimesso in piedi la partita, ma non le abbiamo sfruttate”.

SU ONANA- “Ha fatto bene. Ho preso delle decisioni per far riposare qualcuno come Handanovic, Barella e De Vrij. Chi ha giocato al loro posto ha fatto bene”.

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