Mixed zone, Zidane: “Risultato giusto, ritorno determinante”. Tuchel: “Meritavamo di vincere”
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Mixed zone, Champions League la prima delle due semifinali termina in parità, 1-1 tra Real Madrid e Chelsea, risultato che ovviamente premia la squadra inglese che al ritorno potrà anche permettersi di pareggiare 0-0 in casa. Questa sera Psg-City, altra grande sfida ma andiamo a vedere che cosa hanno detto i due tecnici al termine dell’incontro, partendo da Zidane.
RISULTATO GIUSTO CON FATICA- “Nella prima parte di partita abbiamo fatto fatica, mentre abbiamo fatto meglio nella ripresa. Il Chelsea è sceso in campo molto bene, è una squadra forte e veloce, ma alla fine il risultato è giusto”.
SULLA GARA- “Volevamo pressare in avanti, uomo su uomo, ma non riuscivano a salire bene quindi tutto era complicato, soprattutto dopo il gol subito. Abbiamo fatto molto meglio nella ripresa dove abbiamo controllato meglio il gioco. Ce la giocheremo al ritorno, siamo contenti di quanto fatto alla fine in una partita molto equilibrata”.
Sulla stessa linea d’onda Tuchel ma con un po’ di pepe in più rispetto alle parole del collega
MERITAVAMO DI VINCERE- “Meritavamo di vincere, abbiamo fatto un ottimo primo tempo. Nella ripresa abbiamo risentito un po’ della stanchezza”. Più sereno Zidane: “Nella prima parte abbiamo faticato – ha ammesso il tecnico del Real -, ma il risultato è giusto”.
SULLA GARA- “Abbiamo iniziato con molta aggressività, con coraggio e qualità. Per come abbiamo giocato avremmo meritato la vittoria, perché abbiamo avuto tante occasioni e spesso non siamo stati precisi negli ultimi metri. Poi sfortunatamente il Real ha trovato il gol sugli sviluppi di palla inattiva. Nella ripresa è stata una sfida più tattica dove la stanchezza si è fatta sentire, con un giorno di riposo in più avremmo fatto meglio”.
PARI FAVOREVOLE- “Non so come prendere queste risultato. Potevamo decidere il match molto presto perché abbiamo fatto davvero bene, peccato, nella ripresa poi abbiamo difeso molto bene”.
PREPARATI- “Avevamo visto che Zidane aveva chiuso così l’ultima partita, eravamo preparati sul fatto che questa fosse una possibilità anche se pensavo che sarebbe rimasto sul 4-3-3. Quando ho visto la formazione negli spogliatoi, abbiamo parlato prima di scendere in campo per cambiare qualcosa nel nostro modo di attaccare la palla. Dovevamo adattarci”.
SUGLI ERRORI DI WERNER- “Ha fatto un errore grande contro il West Ham e anche stasera, ma non dobbiamo piangerci addosso. Sarà arrabbiato e dopo il giorno di riposo sarà ancora più concentrato. Segnando alla prossima partita nessuno si ricorderà più dell’errore”.
