MotoGP, ecco qual è l’unica certezza sul futuro di Valentino Rossi
2 min readIn attesa della partenza del Mondiale 2020 MotoGP, finora fermo causa emergenza sanitaria da coronavirus, continua a tenere banco il mercato piloti. E in particolare si continua a parlare del futuro di Valentino Rossi. La notizia più recente è questa: a sostituire Fabio Quartararo nel team Petronas SRT nel 2021 sarà al 90% proprio il Dottore. Le due parti però devono ancora iniziare a parlare tra loro per trovare un accordo.
Razan Razali spiega così la situazione. Il team manager della squadra malese ha detto: “Inizialmente l’arrivo di Rossi nel nostro team non si adattava al nostro progetto, crediamo davvero in quello che abbiamo fatto con Fabio, ma quello di quest’anno non è un campionato normale. La decisione di Rossi dipendeva dai suoi risultati nelle prime cinque o sei gare. Allo stesso tempo considerare l’idea di prendere un pilota dalla Moto2, senza averlo visto correre quest’anno, è un rischio grosso. Per questo la proposta di Rossi è diventata qualcosa di importante”.
La precisazione del team manager della SRT Petronas. Razali ha aggiunto: “Valentino essendo fuori dal team ufficiale, non può puntare a nessun altro team ufficiale quest’anno. Non ha altra scelta. L’unica cosa negativa è la sua età, ma è comunque in forma e si allena molto. E comunque, non potrà venire da noi con tutta la sua squadra. Al massimo potrà venire con uno o due ragazzi, e poi dovrà lavorare con il resto della nostra struttura”. Questo potrebbe essere un tema importante per l’intesa tra le parti, visto che Valentino Rossi ha un team suo e sarà difficile per lui rinunciare alle persone con cui lavora da tanto tempo.