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MotoGP, ipotesi suggestiva per il futuro di Valentino Rossi. Intanto, il Dottore ammette: “Sono single”

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Continua a tenere banco il futuro di Valentino Rossi. Cosa farà il Dottore quando a fine 2018 scadrà l’ultimo anno di contratto con la Yamaha? Il “Folletto di Tavullia” appenderà il casco al chiodo oppure sarà protagonista anche nel 2019? Interrogativi ai quali oggi è difficile rispondere. Intanto, tappa milanese per il pilota pesarese, il quale, rientrato dai due giorni di test Yamaha a Sepang in Malesia, ha raggiunto gli studi di Radio DeeJay dove ha parlato della stagione appena conclusa e dei programmi futuri; a partire dal Monza Rally Show che lo vedrà protagonista questo fine settimana sull’autodromo brianzolo.

Che farà il Dottore tra un anno? Ai microfoni del network milanese impossibile dunque non parlare del futuro e del giorno in cui Rossi deciderà di smettere. A tal proposito il centauro pesarese ha detto: “Il futuro della MotoGP senza di me? Quando accadrà qualcuno dei miei avversari sarà contento (e Vale se la ride, ndr). Perché ho così tante attenzioni nel paddock? Non lo so, forse è un insieme di cose, ho avuto una carriera molto lunga e ho vinto tanto. E poi la gente si è innamorata, tanta gente che non seguiva la moto, grazie a me ha iniziato a seguire”.

Ipotesi suggestiva per Valentino Rossi. C’è poi la paura di smettere, di cui Vale ha parlato spesso nelle ultime settimane: “Paura di smettere? Come nell’intervista al magazine tedesco ribadisco che certo, è un momento che mi fa paura. Però, penso che avrò altri 10 anni per correre almeno con le macchine; ecco, mi piacerebbe correre dei rally e la suggestiva 24 Ore di Le Mans. La farà Fernando Alonso che sta con la mia ex Linda? Magari la corriamo insieme a lui. Un po’ mi spaventa la vita normale, ma penso che in qualche modo ce la faremo. Fidanzate? Confermo che sono single. La vita del pilota si concilia molto difficilmente con le morose, quando si è alle gare mi piace stare da solo col mio team”.

 

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