MotoGP, l’avvertimento della Yamaha Petronas a Valentino Rossi
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In attesa di capire se il Mondiale 2020 classe MotoGP riuscirà a partire a luglio o ad agosto, prosegue la telenovela sul futuro di Valentino Rossi. Per il 2021, il Dottore non si è ancora accordato con la Yamaha Petronas SRT; anzi, secondo alcune fonti, la trattativa non è mai realmente cominciata. La squadra malese però spinge per trovare quanto prima un accordo e Razlan Razali a Motogp.com dichiara: “Per un nove volte campione del mondo come lui, non sarebbe davvero bello fermarsi dopo quest’anno. Per lui è meglio continuare e noi siamo in grado di offrirgli lo spazio necessario“.
La precisazione di Razali. Il team principal della Petronas aggiunge: “Valentino Rossi è una leggenda vivente con una vasta esperienza. Ma per noi nessuno è al di sopra della squadra. È molto importante per me e l’anno scorso è stato fantastico in termini di struttura e persone. Quindi vogliamo attenerci a questo. Ciò significa che non vogliamo cambiare l’intera squadra per una sola persona. Se Vale dimostrerà di essere ancora competitivo alla sua età, può succedere di tutto. Ma fino a quando non gli parleremo, queste discussioni sono inutili. Con Yamaha abbiamo parlato delle moto, dei costi e di altre cose. Abbiamo anche parlato con Petronas della possibilità di prendere Rossi ma ripeto, con lui purtroppo non c’è ancora stato alcuni incontro”.
