MotoGP, riecco la rivalità di sempre: Max Biaggi attacca Valentino Rossi
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E’ già scattato il conto alla rovescia verso il secondo grande appuntamento stagionale col Mondiale MotoGP: prossima tappa, il GP d’Argentina sul circuito di Termas de Rio Hondo. Un Gran Premio di questo Motomondiale 2019 in programma domenica 31 marzo. Dunque, dopo l’apertura sotto i riflettori di Losail, scuderie e piloti lavorano in chiave circuito argentino. Tutto questo ovviamente in attesa della decisione della Corte d’Appello della FIM proprio sulla vittoria di Andrea Dovizioso in Qatar. Verdetto “sub judice” per il trionfo Ducati: sotto accusa, lo ricordiamo, una strana appendice apparsa sulla “Rossa” di Borgo Panigale. Appendice contestata da molte squadre. Intanto, riprende quota una storica rivalità: quella tra Max Biaggi e Valentino Rossi, almeno a parole.
Il Corsaro all’attacco del Dottore. Max Biaggi in un’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport ha analizzato la situazione in casa Yamaha dicendo: “E’ un libro complicato da leggere se non ci sei dentro: è difficile capire come mai un pilota dica una cosa della M1 e l’altro una diversa. Comunque decidono sempre i risultati: finché Viñales non sarà costantemente più veloce di Rossi è difficile buttarsi a testa bassa nella sua visione della moto. Rossi, poi, è ingombrante: ha il suo peso nelle corse, figurati in un team”. Inoltre, secondo Max, in questo Mondiale manca una rivalità accesa come era quella tra lui e Vale: “Dorna sta facendo un bel lavoro. Sui dualismi, certo, ne manca uno come fra me e Valentino, anche se Rossi-Marquez tira. In Spagna la rivalità Lorenzo-Marquez va, noi abbiamo Rossi-Dovizioso: però Dovi deve fare un po’ di muscoli per lottare con Vale come peso mediatico”. Tradotto: la leggenda del Dottore oscura un po’ tutti.
