ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

MotoGP, Sepang: un bilancio agrodolce per Valentino Rossi

2 min read

Game over per la prima sessione di test invernali 2019 classe MotoGP. Ora, appuntamento a Losail in Qatar per il 23 febbraio, in vista dell’inizio del Motomondiale fissato per il 10 marzo proprio col GP del Qatar. Intanto, squadre e piloti tracciano un bilancio dopo questi primi test in Malesia sul circuito di Sepang. Non è stato proprio esaltante l’esordio della nuova Yamaha di Valentino Rossi: è mancato il giro buono. Il pesarese, nella terza giornata di prove ha chiuso a nove decimi dal tempo record di Danilo Petrucci e a 5 dal compagno di squadra Maverick Vinales: lo spagnolo ha chiuso con il quinto tempo.

Le prime impressioni del Dottore. Al termine dei test in terra malese Rossi ha commentato: “Diciamo che sono soddisfatto a metà. Nel giro buono ho sbagliato, altrimenti sarei stato un po’ più avanti ma abbiamo lavorato tanto anche oggi e abbiamo trovato delle cose più o meno buone. Speravo che funzionassero anche altre cose ma diciamo che c’è stato qualcosa di buono e altro meno. Abbiamo migliorato qualcosa ma secondo me la strada per essere veramente competitivi è lunga. Dopo tre giorni di asciutto la pista era velocissima e tutti hanno espresso il massimo potenziale. Ci sono quattro Ducati davanti ma questa è la situazione. Il gruppo di lavoro è buono e ci sono buone idee, ma ci vuole del tempo perché il gap da recuperare è grande. Vinales? Ha fatto una buona simulazione di gara, è stato molto veloce e questa è una cosa positiva. Girando insieme si vedono molte cose interessanti. Lui qui ha girato forte ma è comunque quinto”.

Il pensiero di Valentino Rossi sugli avversari. Il centauro di Tavullia sulle prestazioni degli altri ha detto: “Nel time attack le Ducati sono stati impressionanti ed è mancato Marquez per i problemi alla spalla. Noi, invece, nel giro veloce soffriamo un po’, ma per quanto riguarda il ritmo siamo un po’ più vicini. Sarei un po’ preoccupato di quello che potrebbe succedere se la gara fosse domani, perché secondo me siamo dietro, ma per essere il primo test non è male. Il prossimo sarà in Qatar anche se non credo che avremo qualcosa di nuovo. Sarà però un altro circuito con un’altra temperatura, per cui sarà interessante capire come andrà la moto”. Appuntamento a Losail tra due settimane. 

Autore