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MotoGP, un fenomeno del passato celebra la leggenda di Valentino Rossi

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In attesa degli ultimi test invernali MotoGP, in programma a Sepang in Malesia dal 22 al 24 febbraio, prosegue il conto alla rovescia verso l’inizio del Mondiale 2020: si parte l’8 marzo a Losail con il Gran Premio del Qatar. Intanto, dopo aver compiuto 41 anni, continuano a tenere banco l’intramontabile Valentino Rossi e il cannibale del momento Marquez. Non a caso, un grande centauro del passato come Giacomo Agostini, presente ai “Laureus Awards 2020”, si è ritrovato a parlare di passato, presente e futuro del motociclismo: tra la leggenda del Dottore e l’odierno dominio di Marc Marquez. A tal proposito, il 15 volte campione del mondo non ha esitato a elogiare il “Cabroncito” spagnolo della Honda, rivervando al tempo stesso belle parole per il “Folletto di Tavullia” che nonostante l’età continua a essere tra i protagonisti della classe regina.

Le parole di Ago. Il pluridecorato centauro italiano ribadendo la sua grande ammirazione per Marquez, ha dichiarato: “E’ un ragazzo molto veloce, molto giovane. Ha vinto otto campionati del mondo; io ho quindici titoli iridati in bacheca, ma lui sicuramente può avvicinarsi lentamente. Mi piace tutto di Marc: ha un dono naturale, un talento incredibile. È molto simpatico. È una persona che ama molto la moto. Ora Marquez ha molta esperienza, è molto veloce. Penso che sia ancora lontano dall’essere battuto, anche quest’anno. Certo, ci sono piloti molto veloci come Viñales e Quartararo che l’anno scorso hanno fatto un campionato fantastico, ma per il titolo penso che Márquez abbia un grado in più”. Il 2020 potrebbe essere l’anno dell’addio di Vale: comunque vada sarà un successo. Secondo Agostini, infatti, Rossi ha fatto molto per questo sport: “Ha 41 anni ed è un miracolo fare ciò che fa, è molto difficile competere con i giovani piloti”.

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