ART News

Agenzia Stampa per emittenti radiofoniche

MotoGP, una voce clamorosa sul futuro di Valentino Rossi scuote il “Circus”

2 min read

Il “Circus” del Motomondiale con l’arrivo del 2020 si concentra sull’inizio della nuova stagione: prima i test, poi la gara d’esordio a Losail in Qatar. In tutto questo, nella classe MotoGP continua a tenere banco il futuro di Valentino Rossi che a febbraio compirà 41 anni. E spunta una nuova ipotesi: il Dottore in Yamaha Petronas SRT?  Per ora è soltanto una voce; dopo i test invernali in Malesia e in Qatar, se non dopo alcune gare del Mondiale 2020, ne sapremo di più. Il dato certo è che se Vale riuscirà a mettersi alla pari di Vinales e Quartararo non esiterà a firmare il rinnovo con la Casa di Iwata. In caso contrario meglio appendere al chiodo il casco motociclistico per iniziare un nuovo capitolo nell’endurance a quattro ruote.

L’opzione Petronas, con tutto il rispetto per un team dai progetti ambiziosi, non renderebbe onore al “Folletto di Tavullia”. L’ipotesi più plausibile dunque è che Rossi possa davvero continuare in MotoGP, ma con la Yamaha factory. Il Dottore comincerà a parlarne con Lin Jarvis già a febbraio, sonderà i movimenti di mercato in fermento. A cominciare da un titubante Maverick Vinales, che sembra orientato a cambiare livrea e passare in Ducati a suon di quattrini. A quel punto tutto si incastrerebbe alla perfezione, con Fabio Quartararo e il centauro pesarese compagni di squadra nel 2021. L’astro nascente e il veterano insieme: un’opzione che fa gola ai vertici del team nipponico che puntano a tornare sul tetto del Motomondiale quanto prima.

Autore