MotoGP, Valentino Rossi: grande successo per il 6° “Yamaha VR46 Master Camp”

Prosegue il conto alla rovescia verso una nuova tappa del Motomondiale: domenica in Spagna ad Aragon si corre il Gran Premio d’Aragona. Si riparte con Marquez della Honda saldamente al comando della classifica piloti con 221 punti, seguito da Dovizioso della Ducati a 154 e da Valentino Rossi a quota 151 ma sempre alle prese con i problemi della sua Yamaha. Nel frattempo, a proposito del Dottore, è terminato il sesto “Yamaha VR46 Master Camp”. Gli allievi presenti, hanno visto realizzarsi tutti i loro sogni nei due giorni finali del programma. I giovani piloti infatti hanno incontrato il loro mito Valentino Rossi nel Ranch di Tavullia per poi terminare con una cerimonia condita dai “diplomi” consegnati nella casa VR46.

Vale soddisfatto. Se da un lato il “Folletto di Tavullia” è preoccupato dai problemi della sua M1, dall’altro è felice per i risultati raggiunti in questa nuova avventura Master Camp e infatti commenta dicendo: “E’ stato fantastico poter incontrare i ragazzi del Master Camp Yamaha VR46! Il programma dovrebbe essere divertente e farli divertire ancora di più in sella alla bici, ma è anche molto impegnativo. Soprattutto i primi tre giorni, perché incontrano nuove persone (lo staff e i corridori della VR46 Academy) e sperimentano un sacco di diverse piste, moto e tipi di corse. Questa settimana è stata una possibilità in più per loro di imparare e provare molte cose e dovrebbe dargli un’idea dei corridori della VR46 Academy”.

Il maestro e i suoi allievi. Valentino Rossi poi ha aggiunto: “So che gli studenti hanno lavorato duramente e penso che l’abbiano davvero apprezzato. Ho sentito solo cose positive dal personale di formazione, quindi sono molto soddisfatto dei risultati di questa edizione del Master Camp. Sfortunatamente, i ragazzi se ne stanno andando adesso che hanno completato il quinto giorno, il loro ultimo con noi. Di sicuro sono tristi, ma sono sicuro che avranno piacere a ripensare a questi giorni e avranno molte storie da raccontare. Penso che i ragazzi abbiano imparato molto sulla loro formazione e sulla guida a casa”. Adesso però il Dottore deve concentrarsi al massimo per il GP di Aragon, serve una scossa, urge ritrovare una vittoria che manca da troppo tempo a Tavullia e in casa Yamaha, 

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