MotoGP, verso Misano: test positivi per la Yamaha di Valentino Rossi

Archiviate le polemiche per la cancellazione del Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone causa pioggia e avvallamenti del nuovo asfalto, team e piloti si concentrano sul GP di San Marino e della Riviera di Rimini che si correrà domenica 9 settembre a Misano. Le squadre e i centauri si preparano nei test privati di Aragon in Spagna. In pista si sono alternati i team ufficiali Yamaha, Suzuki, KTM e Ducati, oltre al team Alma Pramac Racing. Ovviamente, trattandosi di test privati, i tempi su giro non sono stati resi noti.

Il punto sulla Yamaha. Maverick Viñales e Valentino Rossi hanno continuato il lavoro già svolto nei test di Misano, ma hanno anche amplificato l’impegno su altre aree della moto. Alla fine, il giudizio del Dottore e del suo compagno di scuderia su quanto provato nei test adriatici è stato positivo; anche se i test non sono stati completati perché l’asfalto era sporco a seguito del temporale della notte precedente, ma le condizioni sono migliorate nel corso della giornata, dando così la possibilità ai team di provare a dovere.

Gli altri team. Sulla pista iberica oggi hanno girato anche Jorge Lorenzo e Andrea Dovizioso. Come spiegato dal box di Borgo Panigale, dalle prove spagnole in poi sono previste importanti novità sulle DesmosediciGP. Grande impegno sui prototipi italiani anche per Danilo Petrucci e Jack Miller, piloti Pramac. Mentre, il team Suzuki è tra quelli che possono sfruttare le concessioni e avere un programma di sviluppo maggiore rispetto agli altri box ufficiali, così come KTM. Per Suzuki accanto ad Andrea Iannone e Alex Rins c’era anche Sylvain Guintoli, mentre per la KTM sono scesi in pista Bradley Smith e Randy De Puniet, al debutto come tester, e che ha dichiarato: “Sono felice di tornare a guidare una MotoGP dopo due anni”. 

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